Pellegrinaggio a Fatima e Santiago

Pellegrinaggio a Fatima e Santiago
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 36/2012
      
Dal 17 al 22 settembre si è svolto il Pellegrinaggio Diocesano a Fatima, guidato da Mons. Giuseppe Verucchi. In merito riportiamo alcune testimonianze e fotografie; ringraziamo Mariangela Trentadue per la preziosa collaborazione.
Eravamo 26 partecipanti, tutti stanchi dopo il viaggio, ma contenti di iniziare un Pellegrinaggio che ci avrebbe portato a visitare luoghi importantissimi per la nostra fede: Santiago de Compostela e Fatima Prima tappa Santiago de Compostela. Di buon’ora abbiamo percorso gli ultimi 5 Km. del famoso Cammino, in tempo per assistere alla Messa Internazionale, presenziata dal nostro Vescovo, nella Cattedrale dedicata all’Apostolo San Giacomo Maggiore. Siamo stati fortunatissimi perché, a fine funzione, hanno azionato il turibolo gigante (il botafumeiro). Consigliamo a tutti di vederlo: è molto emozionante e spettacolare: questo turibolo viene ‘pilotato’ da 5 o 6 uomini addestrati, che tramite robuste funi lo spingono a destra e a sinistra rispetto all’altare, arrivando anche ad una velocità di 70 km/h!
Dopo aver sostato in preghiera sulla tomba del Santo, siamo riusciti ad abbracciare la sua statua.
Seconda tappa: Fatima. Mercoledì pomeriggio abbiamo visitato la Basilica, in cui sono sepolti i tre pastorelli: Francesco, Giacinta e Lucia. Alla sera abbiamo partecipato al Rosario Internazionale nella Cappellina delle Apparizioni, e partecipato alla processione mariana con le candele, che ha attraversato parte della Cova da Iria. Giovedì c’è stata una grande devozione del nostro gruppo alla Via Crucis, lungo il cammino che i tre pastorelli facevano quotidianamente. Durante le stazioni l’Arcivescovo ci ha offerto molti spunti di riflessione. La Madonna nelle sue apparizioni ha sempre chiesto di recitare quotidianamente il Rosario, invitando alla pratica dei primi cinque sabati, alla conversione e alla penitenza.
Abbiamo visitato la moderna Chiesa della Ss.ma Trinità e il Vescovo è rimasto a disposizione per il Sacramento della Riconciliazione. Alla sera io e mio marito siamo stati scelti per recitare in italiano una decina del Rosario Internazionale, a cui è seguita la Processione del Ss.mo Sacramento. Molto suggestivo anche il borgo di Aljustrel dove ci sono le case dei tre pastorelli.
Durante il viaggio verso Lisbona ci siamo fermati a Coimbra che ha una bella Cattedrale e una prestigiosa Università.
Arrivati a Lisbona venerdì (penultimo giorno) abbiamo terminato il nostro Pellegrinaggio visitando il suggestivo Monastero dos Jerònimos in stile manuelino e l’importantissima Chiesa di Sant’Antonio, il nostro Sant’Antonio da Padova nato lì.
Un Pellegrinaggio deve servire a modificare alcuni comportamenti in modo da avvicinarci sempre di più al Signore. Per quanto ci riguarda questo viaggio ci ha fatto comprendere che dobbiamo imparare ad accettare le sofferenze e offrirle come sacrificio, e che la recita del Rosario per un cattolico è fondamentale. Siamo contenti di aver trascorso così il nostro quarto anniversario di matrimonio.
Vogliamo ringraziare i nostri compagni di viaggio, persone gentili e simpatiche, che nonostante i problemi della vita, grazie alla fede continuano a sorridere e non si abbattono. Ringraziamo l’Arcivescovo, del quale ci ha piacevolmente colpito il modo di fare per nulla freddo e distaccato, è sempre stato pronto a dire a tutti le parole giuste al momento giusto, spesso con un sorriso, una vera guida spirituale.
Arrivederci al prossimo Pellegrinaggio!
Luana Biancanelli e Paolo Bubani