Il Presepe marino di Savarna

Il Presepe marino di Savarna

Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 47/2011
 
Come ormai buona consuetudine, anche quest’anno, all’interno della chiesa parrocchiale di Savarna, Pia Parrini ha allestito uno dei suoi ‘famosi’ presepi artistici. Si tratta di un allestimento oltremodo originale in quanto tutti i personaggi sono stati interamente realizzati utilizzando parti di pesci e crostacei che Pia, attraverso delicate e sapienti tecniche di lavorazione artigianale, ha creato dando sfogo al suo talento artistico.
L’autrice col suo paziente lavoro vuole condurci nei meandri dei piccoli e grandi eventi per farci scoprire un significato superiore e straordinario. Infatti, in quel Bambino si nasconde il mistero di Dio che si avvicina a noi fino al punto di prendere volto e corpo umano, così noi ora abbiamo un Dio ‘Emmanuele’, cioè un ‘Dio con noi’. Questo per farci ricordare anche quest’anno che la speranza di salvezza non è lontana dalla nostra terra, ma già ‘abita tra di noi’ in Cristo, nato da Maria.
Pia, grazie ai suoi artistici presepi da molti anni cerca di farci vivere un Natale diverso, non legato solamente al sentimento delle ‘pastorali’ o delle luminarie e soprattutto libero dalla rete incombente del consumismo che oggi più che mai ne sta stravolgendo il vero significato. Un Vero Natale quindi, non basato solamente su dolci rievocazioni nostalgiche ma ben fondato sulla Fede Cristiana.
Questo Presepio rappresenta quindi una sorta di viaggio di ritorno alle radici della nostra Fede al quale dobbiamo accostarci con il giusto atteggiamento interiore, perché questa sacra rappresentazione non è carica soltanto di immagini e di segnali simbolici, ma è soprattutto carica di teologia, perché nel suo nucleo centrale troviamo l’Incarnazione di Gesù disceso dal Cielo quale Salvatore del genere umano. Scriveva a tal proposito il grande filosofo cattolico danese Soeren Kieregaard: ‘I due mondi da sempre separati, il divino e l’umano, sono entrati in collisione in Cristo. Una collisione non per un’esplosione ma per un abbraccio’.
Il Presepe, inaugurato domenica 11 dicembre, resterà aperto tutti i giorni dalle ore 8 alle 19 fino a domenica 19 febbraio 2012.
Sauro Ravaioli