Giornata Migrante a S. Maria in Porto

Giornata Migrante a S. Maria in Porto 
Dal “RisVeglio Duemila” N. 1/2018  
Si ritroveranno nella basilica di Santa Maria in Porto domenica 21 gennaio alle 15.00 le comunità cattoliche di stranieri residenti nel nostro territorio, per partecipare alla celebrazione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che quest’anno ha per titolo “Accogliere, proteggere, promuovere, integrare i migranti e i rifugiati”. La Santa Messa sarà presieduta dall’arcivescovo monsignor Lorenzo Ghizzoni insieme a padre Pietro Gandolfi, direttore dell’Ufficio per la pastorale dei migranti e, al termine, sarà offerto un rinfresco. “La celebrazione avrà alcune particolarità – spiega padre Gandolfi – a partire dalla presenza delle bandiere delle nazioni che parteciperanno. Le letture e le preghiere dei fedeli e i canti saranno in diverse lingue. Ad animare la Messa saranno le comunità cattoliche di stranieri più numerose in città: i nigeriani, i polacchi e gli ucraini. Sono comunità di famiglie e di singoli che sono cresciute numericamente in questi anni e che sono bene integrate nel nostro tessuto sociale. Ma non mancheranno, in basilica, i rappresentanti di altre nazionalità, come i filippini o un gruppo di indiani provenienti da Lugo”. A Ravenna la comunità cattolica straniera più numerosa è quella nigeriana, che da molti anni fa riferimento alla parrocchia di San Pier Damiano, dove ogni domenica alle 12.30 partecipa alla Santa Messa appositamente celebrata per i nigeriani. Lo stesso accade per la comunità polacca, per la quale i monaci paolini presiedono la Santa Messa alle 15 della domenica nella basilica di Santa Maria in Porto. Gli ucraini infine, partecipano alla celebrazione in rito greco-cattolico ogni due sabati alle 17.30 nella chiesa di San Giovanni Battista.