Don Zani nel ricordo dei suoi parrocchiani

Don Zani nel ricordo dei suoi parrocchiani
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 30/2012
 
Sono trascorsi orami tre anni dalla morte di Mons. Antonio Zani, avvenuta il 6 agosto del 2009. Per celebrarne la memoria, ripubblichiamo l’articolo scritto da alcuni parrocchiani del Duomo di Ravenna (la Parrocchia che Don Zani resse a lungo) per l’occasione.
 
Lo scorso 6 agosto, giorno che in cui la Chiesa celebra la Trasfigurazione del Signore, è tornato alla Casa del Padre Mons. Antonio Zani, Parroco di San Giovanni in Fonte (Cattedrale di Ravenna) dal marzo 1969 all’ottobre 1998. Molto giovane, era stato ordinato sacerdote a Faenza da Mons. Giuseppe Battaglia. Infatti ‘Don Zani’, così era chiamato affettuosamente da tutti, era diventato sacerdote a 23 anni e precisamente il 13 luglio 1946, essendo nato a Fusignano il 18 agosto 1923.
Tutti noi, parrocchiani di San Giovanni in Fonte, ringraziamo il Signore per il dono meraviglioso che ci ha voluto elargire, facendoci conoscere ed apprezzare un sacerdote dalla vita esemplare; una persona buona e discreta che ha sempre dimostrato disponibilità, sensibilità e attenzione; un fulgido esempio di carità cristiana, espletata senza clamore, con discrezione, attraverso l’incessante e umile operato in favore di anziani, di sofferenti e di quanti giacciono ai margini della società, quali sono ad esempio i carcerati, verso i quali è sempre stato prodigo di grande umanità.
Tutto ciò può solo accrescere il nostro affetto e il nostro ricordo.
I parrocchiani di San Giovanni in Fonte (Cattedrale di Ravenna)