Un viaggio spirituale

Un viaggio spirituale

Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 2/2012
 
Quando la brezza e i tiepidi raggi del sole hanno accarezzato i nostri volti, abbiamo chiuso gli occhi e pensato: ‘Questo sentiva Gesù sul suo lago, mentre con i discepoli navigava su queste acque’. Un’emozione indescrivibile e profonda ci ha pervaso: Gesù era in mezzo a noi, era sulla barca con noi! Non si tratta di un sogno, bensì di una delle tante tappe del pellegrinaggio in Terra Santa della Diocesi di Ravenna-Cervia. Dal 27 dicembre al 3 gennaio trentaquattro giovani pellegrini hanno viaggiato sulle orme di Gesù. Il cammino si è svolto su due livelli: quello fisico, il viaggio vero e proprio, e quello spirituale, accompagnato dalla lettura di brani del Vangelo, dalla preghiera, dalla meditazione e dalle celebrazioni eucaristiche. Dal Monte Carmelo a Nazareth, dal Lago di Galilea a Betlemme, il nostro Vescovo ci ha guidati con un entusiasmo e un’erudizione straordinari attraverso i luoghi che hanno visto il Figlio di Dio nascere, crescere, predicare, in un crescendo che ha trovato il suo culmine nella città di Gerusalemme, ultima tappa del nostro pellegrinaggio. Non potremo più ascoltare la Parola senza pensare a ciò che abbiamo visto e toccato con mano: la grotta dell’Annunciazione, Cana, Tabga, Cafarnao, il lago di Galilea, il monte Tabor, la grotta della Natività, i Campi dei Pastori, il Getsemani, il Golgota e il Santo Sepolcro e tanti altri luoghi che ricordano altri episodi fondamentali come la Visitazione, il Primato di Pietro o il brano delle Beatitudini. Dalla Galilea alla Giudea, passando per la Samaria: un itinerario per la Terra Santa che ci ha aperto gli occhi e il cuore, ha dato una forma, colori e odori alle parole del Vangelo, costruendo uno scenario formidabile alla vita di Gesù che conoscevamo in bianco e nero. Maria, che abbiamo visto fanciulla a Nazareth e madre presente e umile durante gli anni di predicazione di Gesù, ci ha accompagnato tutti i giorni, tenendoci per mano e aiutandoci a confermare la nostra fede. Due sono i momenti che ricordo con più intensità: la S. Messa e la meditazione sul Monte delle Beatitudini e la via Crucis attraverso Gerusalemme. Sul lago di Galilea non si può fare a meno di sentire Gesù al proprio fianco: è lì che parlava alle folle, è lì che insegnava ai discepoli, è lì che ha compiuto molti miracoli. E’ una zona baciata dal sole, con fiori e alberi da frutto, palme e un cielo terso e limpido contro il quale si stagliano dolci alture. Durante la traversata in barca e la meditazione sul Monte ci siamo sentiti anche noi discepoli al seguito del Maestro, la nostra anima si è aperta e ci siamo affidati a Lui e ai suoi insegnamenti. La via Crucis per le strade di Gerusalemme ci ha immerso, nel nostro piccolo, nell’umiliazione che ha vissuto Gesù portando la croce verso il Calvario. Passare per le vie affollate, attraverso vicoli su cui si affacciano negozi, tra sguardi di curiosità ma anche di incomprensione ha trasformato la nostra via Crucis in un momento di profonda empatia con Cristo. A turno abbiamo portato sulle nostre spalle la croce e ci siamo sentiti uniti nella preghiera, ricordando il dolore di Gesù, che ha compiuto questo cammino solo, insultato da tutti. Siamo tornati a Ravenna con tanti nuovi germogli di fede da far crescere: innanzitutto un nuovo slancio spirituale, nella certezza che con l’ubbidienza a Gesù e l’amore dobbiamo crescere nelle nostre strade vocazionali; poi con un bagaglio di nozioni storiche e di sacre scritture da far sedimentare e far rivivere durante tutto l’anno liturgico; infine con la felicità di aver stretto nuove amicizie e vissuto momenti indimenticabili con Mons. Verucchi, pastore e guida insuperabile, Don Arienzo, fantastico organizzatore ed esempio per noi tutti, Don Pierre Laurent, a noi vicino durante tutto il pellegrinaggio con la sua simpatia e la sua fede, e Don Stefano, prete giovane fra i giovani. Grazie Signore per queste quattro guide, non potevamo chiedere di meglio per questo viaggio di fede!
Caterina Sansoni
Parrocchia S. Maria del Torrione