Meeting Rimini 2012

 

Domenica 19 agosto aprirà i battenti la settimana riminese del Meeting per l’amicizia tra i popoli, giunto ormai alla XXXIII edizione.

La frase che dà il titolo all’evento è tratta dal primo capitolo de ‘Il senso religioso’ di Don Giussani: ‘La natura dell’uomo è rapporto con l’infinito’. Non si tratta di una questione che possa essere messa a lato della vita, come fosse un elemento accessorio del quale si potrebbe anche fare a meno. Infatti il rapporto dell’uomo con l’infinito, il suo senso religioso, come ha ricordato il Santo Padre nel suo recente viaggio apostolico in Messico e a Cuba, lo definisce in quanto tale. E solo il riconoscimento di tale rapporto può fondare adeguatamente i diritti di ogni persona rendendola ‘indisponibile’ a qualunque manipolazione.

Come sempre il metodo scelto dagli organizzatori del Meeting per sviluppare il tema non è quello di impartire lezioni astratte ma di proporre testimonianze, incontri, esperienze, spettacoli e mostre capaci di far risorgere in ciascuno il desiderio e la consapevolezza del proprio rapporto con l’infinito. Per questo saranno affrontati tutti i temi sensibili oggi, dal lavoro alla cultura, dalla politica alla scienza.

Ad aprire sarà l’incontro con il premier Mario Monti su ‘I giovani e la crescita’. I giovani saranno al centro non solo in una delle mostre principali (‘L’imprevedibile istante: Giovani per la crescita’), realizzata dalla Fondazione per la Sussidiarietà, ma anche di vari incontri che andranno dal gusto dello studio alla ricerca del lavoro.

Interverranno ministri (Elsa Maria Fornero, Corrado Passera, Lorenzo Ornaghi, Giulio Terzi, Corrado Clini), uomini di spicco del mondo politico europeo ed italiano (Martin Schulz, Staffan de Mistura, Mario Mauro, Enrico Letta, Maurizio Lupi), personaggi internazionali come Nassir Abdulaziz Al-Nasser, presidente dell’Assemblea Generale dell’Onu e monsignor Silvano Maria Tomasi, osservatore permanente della Santa Sede all’Onu.

Una riflessione sul titolo del Meeting sarà proposta da Javier Prades Lòpez, rettore dell’Università San Dàmaso di Madrid, cui seguiranno tavole rotonde e seminari con esponenti della cultura e della scienza per indagare la natura dell’uomo nell’ambito della filosofia, delle neuroscienze e della medicina. Uno dei temi più presenti sarà quello della libertà religiosa, anche per portare all’attenzione di tutti la grave situazione di emarginazione o di vera e propria persecuzione in cui si trovano numerose comunità cristiane nel mondo.

Vari gli incontri-testimonianza: dal medico palestinese Izzeldin Abuelaish, alla neonatologa Elvira Parravicini, all’astronauta Paolo Nespoli.

La letteratura avrà un ampio spazio con una mostra su Dostoevskij, curata dalla più autorevole studiosa del grande scrittore russo, Tat’jana Kasatkina, con le conferenze su Shakespeare e Pascoli e con la riproposizione dal vivo di due capolavori del teatro che compiono cento anni, Annuncio a Maria di Claudel e Miguel Mañara di Milosz. Le altre mostre di questa edizione avranno per tema: il bicentenario dell’indipendenza del Sudamerica tra utopie e significato; la religiosità all’origine del popolo albanese; il desiderio di verità nel rock; la storia della costruzione del Duomo di Milano; il rapporto con il mistero nell’esperienza dei buddhisti del Monte Koya; una testimonianza sull’opera del grande genetista Jérôme Lejeune, strenuo difensore della vita.

Un intero padiglione della Fiera sarà dedicato all’intrattenimento dei più piccoli e, come ogni anno, saranno presentati e discussi con gli autori decine di libri. Le serate saranno dedicate ai film e agli spettacoli teatrali e musicali. Il programma completo e aggiornato è su www.meetingrimini.org.