Meeting 2012: L’infinito che cambia la vita

Meeting 2012: L’infinito che cambia la vita
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 31/2012
      
Conclusasi il 25 agosto la settimana riminese del Meeting per l’amicizia fra i popoli, è tempo di bilanci, che gli organizzatori hanno sintetizzato in questo modo: 98 incontri con 271 relatori, 9 mostre, 21 spettacoli, 800 mila presenze da 40 paesi diversi, il tutto supportato dall’opera di 4000 volontari (750 per l’allestimento, 3393 durante l’evento), i cui volti hanno mostrato a tutti che spendersi per l’ideale realizza una pienezza umana.
‘è nell’incontro con Gesù che emerge la nostra vera statura, la statura dell’uomo e del suo desiderio, di quella nostalgia di assoluto che percorre la cultura umana’, ha ricordato nell’incontro esplicativo del tema del Meeting Javier Prades. Ma non si è trattato di una fuga nello ‘spirituale’. Molti hanno infatti riconosciuto la ricchezza di questa esperienza e il suo valore come contributo al mondo; come il Presidente Napolitano che nel suo messaggio ha definito il popolo del Meeting ‘un patrimonio di risorse e di energie indispensabile’. Per tanti è stata davvero l’occasione per crescere in umanità, per imparare che l’esperienza religiosa ci fa uscire dall’indifferenza aiutandoci a scoprire che tutto, dalla liberta religiosa alle neuroscienze, dai problemi economici e politici alle grandi questioni internazionali, c’entra con la vita dell’uomo e con la sua natura profonda. Ha sottolineato quest’ultimo aspetto anche il Santo Padre nel suo messaggio autografo: ‘La considerazione dell’uomo come creatura [‘] implica un riferimento essenziale a qualcosa d’altro o meglio, a Qualcun altro’ che ‘non solo non nasconde o diminuisce, ma rivela in modo luminoso la grandezza e la dignità suprema dell’uomo’.
Fra i momenti particolarmente toccanti e commoventi vogliamo rievocare l’incontro con la neonatologa Elvira Parravicini, assistente alla clinica pediatrica della Columbia University di New York. La dottoressa ha testimoniato l’impegno a favore dei neonati con gravi sindromi, anche nei confronti di quelle creature che il mondo considera ‘perdute’ perché non hanno speranza di vivere e di crescere e per lei invece rappresentano un mistero di croce e di resurrezione. ‘Lavoriamo per il benessere ‘ ha spiegato ‘ ma la vita è data, quindi non possiamo decidere di allungarla o di accorciarla’. Un giorno le è capitato di assistere al parto di due gemelle siamesi destinate a vivere solo poche ore. I genitori la hanno autorizzata a battezzarle e mentre il padre la correggeva perché confondeva i loro nomi lei ha pensato: ‘Quello è il modo in cui Dio ci guarda: come unici e irrepetibili’.
Ancora una volta il Meeting ha dimostrato la sua vocazione ecumenica permettendo il dialogo e l’incontro con personalità del mondo protestante, ortodosso, del buddismo, dell’ebraismo e del mondo islamico. 
Naturalmente non sono mancati gli incontri sul tema della crisi, vista tuttavia non solo come un dramma che mette a repentaglio il lavoro, il benessere economico e la stabilità sociale ma anche come un’opportunità per cambiare e rispondere positivamente alle sfide poste dalla realtà. Anche i ministri intervenuti ai vari momenti e lo stesso presidente del Consiglio Mario Monti si sono misurati con questa esigenza. Non hanno nascosto le difficoltà in cui si trova l’Italia e tuttavia hanno tracciato la possibile via da percorrere per una crescita, senza eclissare il fatto che bisogna partire da ciascuno di noi. Il presidente della Compagnia delle Opere, Bernard Scholz ha voluto anche sottolineare come ci sia uno spazio di speranza per tutti e per i giovani in particolare, sottolineando come tanti di loro mostrino un’intraprendenza e un realismo audace che offre grandi opportunità per la ripresa. Lo ha testimoniato anche la seguitissima mostra ‘L’imprevedibile istante. I giovani per la crescita ‘, dedicata proprio a tutti coloro che si sono messi in moto, non rassegnati perché tutto il mondo sembrava dire il contrario.
La questione fondamentale rimane ‘l’esigenza di ridare un’identità chiara all’io, protagonista della vita e costruttore di storia’, affermano gli organizzatori nel comunicato finale; per questo il tema della XXXIV edizione del Meeting per l’amicizia tra i popoli, che si terrà dal 18 al 24 agosto 2013, sarà: ‘Emergenza uomo’.
Piergiorgio Bentini