Gmg diocesana alla Darsena Pop up. #igiovanichiedono, la Chiesa rispondeDal “RisVeglio Duemila” N. 12/2017
Sabato 8 aprile si svolgerà la 32esima Giornata Mondiale della Gioventù a livello diocesano. Tornati da Cracovia, abbiamo già lo sguardo e il cuore rivolti verso Panama: saranno alcuni versetti del Magnificat ad accompagnarci nel cammino di questi due anni in preparazione alla Giornata mondiale della Gioventù (Gmg) del 2019 e anche nel percorso, che si vivrà durante il sinodo nell’ottobre 2018 dal titolo “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.”Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente” sarà il tema che ci condurrà alla Gmg diocesana dell’8 aprile.Papa Francesco nel suo messaggio ai giovani di tutto il mondo ci invita a riflettere sulla nostra storia, a guardare le nostre sfide di ogni giorno, prendendo come esempio Maria, che non è “una giovane da divano”, ricollegandosi alla metafora del discorso a Blonia (Cracovia), ma riconosce con gioia nella prova, che il Signore le ha posto davanti, un immenso dono, e risponde con fede alla chiamata, mettendosi in viaggio. Come può capitare anche a noi nella vita di tutti giorni nel nostro viaggio, davanti alle piccole e grandi battaglie quotidiane. Maria avrà avuto nel cuore tante domande e tanti dubbi, ma non si lascia scoraggiare, anzi si fida di Dio, lodandone la grande misericordia.In questa Giornata dedicata ai giovani, vorremmo raccogliere le domande che portano nel cuore sulle loro fatiche, difficoltà, ingiustizie, sofferenze attraverso delle interviste, il cui filo conduttore sarà appunto quello che i giovani chiedono sul loro passato, per capire come affrontano il presente e se e come questo ha cambiato lo sguardo sul futuro (#igiovanichiedono sarà infatti uno degli hashtag che verranno utilizzati durante la serata). Anche il Papa ci esorta a camminare, “facendo memoria del passato, ma avendo coraggio nel presente e speranza per il futuro”.Queste interviste saranno poi presentate a un testimone che con la sua esperienza e testimonianza di vita cercherà di rileggerle attraverso la Grazia e l’esempio di Maria. “Si dice che Maria custodiva tutte le cose meditandole nel suo cuore – si legge nel messaggio del Papa –. Questa semplice ragazza di Nazareth ci insegna a conservare la memoria degli avvenimenti della vita, ma anche a metterli insieme, ricostruendo l’unità dei frammenti, che uniti possono comporre un mosaico”.Vogliamo che la Gmg sia soprattutto una festa per tutti i giovani, nella quale, attraverso queste belle esperienze di condivisione, essi possano comporre quel mosaico che è la loro vita, perché facendo tesoro dei momenti difficili possano riscoprire i loro doni e talenti per “fare della propria vita un capolavoro” e realizzare quelle “grandi cose” di cui parla il Magnificat, partendo dalla nostra realtà, dal nostro piccolo. Questo non è impossibile, ma realizzabile: basta essere protagonisti della propria storia per cambiare il futuro!Il luogo della la Gmg sarà la Darsena Pop Up, un spazio di ritrovo alternativo pensato per i giovani sul Candiano. A partire dalle 17 partirà un torneo di beachvolley. Alle 20 sarà possibile cenare nel locali di Darsena Pop Up e alle 21 è in programma la testimonianza. Dalle 22 infine, spazio alla musica e alla festa. L’idea che ha portato alla scelta del luogo è che si possa avere un incontro anche con i giovani lontani dalla Chiesa, poiché la festa sarà aperta a tutti. Con gli inviti cercheremo di raggiungere i ragazzi anche attraverso le scuole che raggiungiamo con il Coordinamento Link, oltre quelli delle parrocchie.Vi aspettiamo!
Elisabetta Coffari, Pastorale Giovanile
