Domenica la Giornata della Testimonianza della Carità in Diocesi
Dal “RisVeglio Duemila” N. 10/2018
Nelle parrocchie incontri con i poveri ed educazione alla carità dei piccoli
Nella nostra Diocesi sarà celebrata domenica 18 marzo, la giornata diocesana della Testimonianza della Carità. Prevedere questa giornata nel cammino quaresimale dà ancor più rilievo al valore della carità perché rimarca l’idea che per una vera conversione a Cristo, oltre al digiuno e alla preghiera è necessario l’esercizio della carità, come stile di vita che ci rende credibili testimoni dell’amore di Dio. Proprio in preparazione a questa giornata il percorso di formazione rivolto agli operatori delle Caritas parrocchiali è partito da una scheda centrata sul brano della “moltiplicazione di pani e dei pesci”. Questa, richiamando splendidamente al valore dell’Eucaristia, restituisce l’immagine di un Padre che nutre la folla con la Parola e con il Pane della vita, ovvero con un pane divino che sazia l’uomo e che lo può rendere capace di amare i suoi fratelli e di condividere con essi l’abbondanza dei doni ricevuti da Dio. Prendendo questa scheda come spunto, per questa giornata si è voluto continuare a spostare l’attenzione, dal senso materiale del cibo che si moltiplica e si distribuisce (anche nelle Caritas) e che nutre (anche i poveri), al valore del cibo che sazia, segno dell’amore di Dio di cui i cristiani sono alimentati e che possono trasmettere e testimoniare, con gesti, attenzioni e con la carità concreta verso il prossimo.
Ecco perché questa Giornata vuole sottolineare il valore della vera carità attraverso quello del vero pane e vuole incidere sull’invito che Gesù fa di essere tutti pane per il prossimo, offrendoci gratuitamente agli altri, come pane spezzato per gli altri dando “loro noi stessi da mangiare”. La carità non è espressione o elemento distintivo solo della Caritas ma è un valore di tutti i cristiani che, in quanto tali, non possono scindere l’amore verso Dio (alimentato con la preghiera e l’Eucaristia) dall’amore verso il prossimo, concretamente espresso con la carità. Da qui l’importanza di un’animazione alla carità non confinata alla sola presenza della Caritas nelle parrocchie e non destinata solo ai poveri, ma ai bambini e agli adulti, in diversi ambiti, anche la catechesi. In preparazione a questa giornata è stata quindi proposta una catechesi alla carità che proporrà ai bambini del catechismo di esprimere, su un cartoncino, un loro proposito di “farsi pane per gli altri” nella quotidianità.
L’animazione alla giornata sarà poi frutto della fantasia di ogni parrocchia perché, come si sa, essa non è confinabile né può essere soggetta a schemi e infatti le iniziative saranno varie: dalla raccolta di alimenti, all’“incontro” tra i bambini e i nonni di una casa di riposo, fino ad arrivare a momenti di convivialità che diventano segni di apertura della comunità in favore di chi vive nella difficoltà.
L’augurio è che queste esperienze possano diventare ordinarie nella vita delle parrocchie e di tutti noi.
Silvia Masotti
