AC: Il Convegno delle Presidenze e la Beatificazione di Giuseppe Toniolo

Una fede che cambia la vita, la vita associativa al servizio dell’educazione, l’impegno per il bene comune. Su questi temi, che rappresentano l’orizzonte su cui l’Azione Cattolica Italiana sta concentrando il suo impegno, verterà il prossimo Convegno delle Presidenze Diocesane al quale parteciperanno anche alcuni esponenti della nostra diocesi e che si svolgerà a Roma dal 28 aprile al 1° maggio prossimi. Tre le esperienze fondanti che l’A.C. mette al centro dell’attenzione dei convegnisti: il Concilio, a 50 anni dalla sua apertura, l’Associazione, la formazione. ‘Esperti in umanità’, questa bella espressione di Paolo VI (Discorso alle Nazioni Unite, 4-10-1965), dà il titolo al convegno ed esprime l’auspicio e l’obiettivo fondamentale dell’iniziativa: quali sono oggi le forme e le strade che l’Associazione è chiamata a percorrere, alla luce dell’insegnamento conciliare? Gli interventi autorevoli di Mons. Simon Ntamwana, (Arcivescovo di Gitega e Presidente dell’Associazione delle Conferenze Episcopali dell’Africa Centrale), di Enzo Bianchi, (Priore di Bose) e di Giovanni Grandi, (Docente di Antropologia applicata, Università degli studi di Padova) ci aiuteranno proprio in questo cercando, attraverso una lettura della storia, di aprire prospettive nuove per l’oggi e per il domani. Il 29 aprile, nel cuore delle giornate del nostro convegno vivremo insieme la gioia del grande giorno della beatificazione di Giuseppe Toniolo, ‘l’economista di Dio’ (1845-1918), nella celebrazione che si terrà presso la basilica di S. Paolo fuori le Mura. La straordinarietà di Giuseppe Toniolo, per la cui causa di beatificazione si è prodigata anche la nostra associazione, si gioca tutta sull’ordinarietà della sua vita e delle sue opere. Un ‘santo nel quotidiano’. Vissuto in un’epoca difficile, fu prima di tutto marito e padre esemplare di sette figli poi educatore, docente ed economista impegnato nella rinascita del movimento cattolico italiano. Un laico, per dirlo con le parole del nostro presidente Franco Miano, impegnato in politica così come nella professione, che ha messo al primo posto delle sue battaglie l’etica ancor prima dell’economia ritenuta un’attività sociale e quindi da porsi al servizio dell’umanità. Un uomo di speranza, di preghiera che ha combattuto per la realizzazione del bene comune. La sua è stata una vera testimonianza controcorrente avendo vissuto un tempo di forte anticlericalismo, soprattutto nell’ambiente in cui operava, l’Università, fortemente influenzata da uno spiccato laicismo. Eminente studioso e professore è stato un esempio per i suoi studenti nei confronti dei quali diceva: ‘Aver massima sollecitudine dei miei discepoli, trattandoli come sacro deposito, come amici del mio cuore da dirigere nelle vie del Signore’. Grati a Dio per averci donato un ‘beato’ da far conoscere alle nostre associazioni e ai nostri giovani ci lasciamo provocare dalle sue parole: ‘Noi credenti sentiamo, nel fondo dell’anima, che chi definitivamente recherà a salvamento la società presente non sarà un diplomatico, un dotto, un eroe, bensì un santo, anzi una società di santi’.

 

Per la Beatificazione di Giuseppe Toniolo, l’Azione Cattolica di Ravenna-Cervia organizza un pullman per andare a Roma: partenza sabato 28 aprile (mattina) e ritorno domenica 29 (sera).

Viaggio, pernottamento, colazione: ‘. 80,00. Per info: Fabio cell. 380.30.460.33.