Sant’Apollinare in Cattedrale

Sant’Apollinare in Cattedrale
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 29/2012
 
Anche le testate nazionali (Avvenire 22 luglio) hanno colto ed evidenziato il filo conduttore tessuto da S. E. Mons. Giuseppe Verucchi per la ricorrenza del patrono di Ravenna, Sant’Apollinare.
Con la lettera alla Città pubblicata su RisVeglio Duemila di sabato 21 luglio, il nostro Arcivescovo, esercitando il proprio compito di Pastore, nel ricordare le immani sofferenze causate dal recente sisma in Emilia, ha evidenziato che un altro terremoto, di ben più vasta portata, sta ormai da tempo devastando l’intero pianeta. E’ il terremoto antropologico-valoriale del quale l’attuale crisi mondiale è il risultato più evidente.
Coerentemente, il solenne Pontificale in Cattedrale, lunedì 23 luglio, è stato occasione per pregare per le popolazioni dell’Emilia, duramente colpita dal sisma.
Popolazioni a favore delle quali hanno prestato il loro disinteressato impegno tanti volontari ravennati.
Tra questi i molti componenti della locale sezione dell’Unitalsi che, inseriti nell’ambito della Protezione Civile, hanno effettuato quattro turni di servizio, tra Finale Emilia e Carpi.
Una delegazione di Carpi, con una sorta di Peregrinatio Mariae, ha riconsegnato all’Unitalsi ravennate un’immagine della Madonna, donata dall’Ipab Garibaldi, che i volontari unitalsiani avevano portato là e che era presto divenuta punto di raccoglimento e preghiera per tutti.
Alla celebrazione ha preso parte anche un gruppo di disabili sfollati da Finale Emilia, attualmente accolti in una struttura di Riolo Terme.
Le celebrazioni patronali, iniziate con i vespri del sabato 21 presso la Basilica di Sant’Apollinare in Classe, si sono concluse presso la medesima, con i vespri del lunedì sera, presieduti anch’essi dall’Arcivescovo, al termine dei quali sono stati presentati i tantissimi giovani che, dal 21 al 27 agosto, prenderanno parte al Pellegrinaggio Diocesano a Lourdes organizzato dall’Unitalsi.
Unitalsi Ravenna