San Benedetto e il monachesimo primitivo in occidente
Questo è il secondo, ma il primo di quest’anno, di una serie di incontri del progetto “I grandi della cultura cristiana”, avviato alla fine dell’anno scorso dalla Biblioteca Diocesana di Ravenna-Cervia “San Pier Crisologo”, dedicato all’indagine e alla divulgazione dei grandi personaggi che dalle origini fino ai nostri giorni hanno segnato il percorso e lo sviluppo del Cristianesimo, in una prospettiva storica e culturale, contribuendo di conseguenza in modo determinante all’evoluzione principalmente del pensiero filosofico e teologico e dell’esperienza umana in generale. In questo incontro, che si terrà martedì 11 luglio alle ore 16.30 in seminario, si tratterà della figura di San Benedetto da Norcia (Norcia 480 ca.-Montecassino 547 ca.), fondamentale per la storia del monachesimo occidentale e in definitiva per l’evangelizzazione da sud a nord del continente europeo.San Benedetto non è l’inventore del monachesimo né orientale né occidentale. La sua Regola monastica fu preceduta, anche in Occidente, da molte altre a cominciare da quella di Sant’Agostino, dalla quale in parte dipende. Tuttavia egli è chiamato patriarca del monachesimo occidentale e patrono d’Europa, perché la sua Regola, a partire dall’epoca di Carlo Magno, divenne normativa per tutti i monasteri dell’Impero, quindi radice religiosa e culturale della civiltà europea per tutto il Medioevo.
San Benedetto e il monachesimo primitivo in occidente
