Novena Madonna del Carmelo

Novena Madonna del Carmelo

Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 26/2011
       
La preparazione alla Festa della Madonna del Carmelo (ricorre il 16 luglio), Patrona del nostro Ordine, diventa per noi, ogni anno, un’occasione privilegiata di crescita e di arricchimento spirituale. Infatti, accompagnate da Maria, che, per ogni carmelitano e carmelitana, è Madre e Sorella, Amica e Compagna di viaggio, possiamo intraprendere, ogni volta in modo nuovo, un cammino di scoperta e di conoscenza della nostra spiritualità carmelitana, ma anche e ancor prima, del rapporto con Dio, nella preghiera e nell’incontro con Lui attraverso la sua Parola.
Quest’anno, in modo più particolare e diretto, abbiamo pensato ai giorni di preparazione alla festa (dal 7 al 15 luglio) come esperienza viva di lectio divina, cioè come incontro con la Parola del Signore, da ascoltare, meditare e pregare insieme.
Ogni sera ci lasceremo guidare da un brano della Regola del Carmelo, che sarà illuminato e spiegato da un brano della Sacra Scrittura; così Regola del Carmelo e Parola di Dio saranno i luoghi spirituali capaci di accogliere la storia, la vita, ma anche il desiderio e il cammino spirituale di ognuno, di noi monache, ma anche di tutti i fratelli e le sorelle che vorranno unirsi a noi in questo percorso di preghiera.
Il punto di partenza sarà la Fonte di Elia, sul Monte Carmelo, come immagine che apre il testo della nostra Regola, ma anche come simbolo biblico molto forte e ricco; lì incontreremo Rebecca nel brano di Genesi 24, 10-27. E’ il primo passo: la discesa alla fonte dell’acqua viva per attingere salvezza e grazia, presenza e illuminazione. E’ il momento dell’incontro con la parte più profonda di noi stessi e quindi con Dio.
Da qui è possibile partire, per compiere tutti i passi successivi del cammino, per iniziare a vivere la sequela di Cristo con cuore rinnovato, come ci suggerisce la nostra Regola. Qui avremo come compagni di viaggio i primi discepoli di Gesù, chiamati a seguirlo dalle rive del lago di Galilea (Marco 1, 16-20).
Dopo di loro incontreremo la profetessa Anna, che, nel tempio del Signore, a Gerusalemme, si dedica alla preghiera e alla veglia (Luca 2, 36-38); così come i primi eremiti, nostri padri, sul Monte Carmelo, rimanevano nelle loro celle, pregando giorno e notte.
I brevi brani degli Atti degli Apostoli 2, 42-47 e 4, 32-35, che offrono i cosiddetti ‘sommari’ sulla vita della prima Comunità di Gerusalemme, ci aiuteranno a vedere come era strutturata la vita dei primi eremiti, con i suoi spazi di condivisione fraterna, di preghiera fatta insieme nella cappella, costruita in mezzo alle cellette, e con i suoi momenti di confronto comunitario. Da qui il nostro percorso ci condurrà a prendere contatto con due realtà molto importanti del rapporto con Dio: la lotta spirituale e il silenzio. Due elementi caratteristici della nostra spiritualità carmelitana, che potremo vedere un po’ più da vicino grazie alle figure bibliche di Davide, nel racconto della sua lotta contro Golia (1 Samuele 17, 32-51) e del profeta Elia, nella sua esperienza al Monte Oreb (1 Re 19, 4-13), dove incontra faccia a faccia il Dio di Israele, che si manifesta a lui con la sua voce silenziosa, ma capace di parlare al profondo del cuore.
L’ultima tappa ci aprirà, invece, all’attesa del Signore, quindi alla constante ricerca di Lui, sempre presente, ma anche sempre veniente. Con questa immagine si chiude la Regola del Carmelo e si aprono gli Atti degli Apostoli (1, 6-14). Come gli Apostoli e i primi credenti, riuniti attorno alla Vergine Maria, rimanevano nell’attesa del Signore, nella lode e nella preghiera, così anche tutte le generazioni di Carmelitani e Carmelitane, dai primi giorni sul Monte Carmelo fino ad oggi, in ogni parte del mondo, rimangono, col cuore e con lo sguardo aperto sulla storia e sul mondo, quali testimoni fedeli che è ancora possibile dare fiducia a Dio e mantenere accesa la fiamma della fede attraverso l’umile forza della preghiera.
Le Monache Carmelitane
 
Monastero Monache Carmelitane (via Guaccimanni, 44 Ravenna)
‘Il Carmelo, Maria e la Parola di Dio’
 
Da giovedì 7 a venerdì 15 luglio – Tutte le sere alle ore 20.45
Giovedì 7 luglio: celebrazione dell’Eucaristia e presentazione delle serate
Dall’8 al 14 luglio: Esperienza di lectio divina
Venerdì 15 luglio: Veglia di preghiera con Maria Madre del Carmelo
 
Sabato 16 luglio ‘ Madonna del Carmelo
Ore 7: Lodi; ore 7.30: Eucaristia; ore 12: Supplica alla Vergine del Carmelo; ore 18 Vespri.