La Giornata Post-Cresima

 

L’entusiasmo per la Giornata Diocesana loro dedicata e vissuta sabato 18 febbraio a San Paolo, i ragazzi del Post Cresima lo manterranno senz’altro fino a Roma, per il Pellegrinaggio che li vedrà ancora una volta protagonisti, sabato 3 e domenica 4 marzo. Due esperienze che l’Ufficio Catechistico e la Pastorale Giovanile hanno voluto per fare conoscere San Pietro e San Paolo apostolo, martiri della fede e ‘pilastri’ della Chiesa.

L’Arcivescovo ne ha descritto in breve le vite e l’importanza, rivolgendosi ai ragazzi in chiesa, dopo alcuni momenti significativi ‘ tra i quali il rinnovo delle promesse battesimali e la presentazione delle Parrocchie presenti, una ventina circa ‘. La Basilica di San Pietro e la chiesa di San Paolo fuori le Mura, che si visiteranno, sono entrambe costruite sopra i resti mortali dei due martiri, che diedero la vita per amore di Cristo. ‘Ognuno di noi ‘ ha poi detto l’Arcivescovo ‘  è un dono stupendo che Dio ha posto sulla terra. Ragazzi, mantenete la vostra bellezza interiore, fatta di vera libertà (cioè: fare il bene), capacità di amare e vivere in amicizia, secondo la verità che Gesù ci ha insegnato’ e ha dato loro appuntamento a Roma.

Intensi anche i momenti dentro al PalaLeo: tre video (su Gmg in Spagna, Grest e Roma), alternati ad altrettante testimonianze. Claudio ha raccontato la sua esperienza alla Gmg, dove ha scoperto che ‘tante membra (c’erano giovani da tutto il mondo, ndr) formano un unico corpo, la Chiesa’.

Un ragazzo ha raccontato la sua gioia di essere animatore al Grest, invitando tutti a partecipare all’edizione 2012 che avrà come titolo ‘Giuseppe principe del deserto’. Roberto, seminarista, ha parlato della sua vocazione, concludendo così: ‘Se vi capitasse di essere toccati da una passione come questa (la chiamata al sacerdozio, ndr) non vi spaventate, perché Dio non toglie niente, ma vi dà molto di più’. Sono stati coinvolgenti infine, dopo la cena al sacco, i balli e i giochi per tutti, animati dal gruppo della Parrocchia di Portomaggiore.