Domenica di preghiera e solidarietà per Carabayllo Dal “RisVeglio Duemila” N. 12/2017 Si pregherà e si potrà fare anche qualcosa di concreto per la nostra missione diocesana di Carabayllo domenica prossima, 2 aprile, in tutte le nostre parrocchie.Si celebra infatti in tutta la diocesi la giornata di preghiera e solidarietà per la missione diocesana: un’occasione concreta per essere vicini a don Stefano Morini, missionario a Carabayllo e alla nostra diocesi sorella, colpita nelle scorse settimane da alluvioni provocate da piogge torrenziali con gravi danni alle case di un centinaio di famiglie. La parrocchia non è stata colpita direttamente, ma un gruppo di volontari si sta dando da fare, per accompagnare chi non ha più una casa, per un aiuto concreto a chi può e vuole trasferirsi altrove, e per tutti un aiuto spirituale e psicologico. Prove tecniche di Caritas parrocchiale.La situazione nella grande capitale Peruviana si sta normalizzando, ma c’è una parrocchia da “costruire”, spiega don Stefano Morini, negli ambienti e nella pratica comunitaria. Proprio per questo, oltre alle preghiere domenica 2 aprile all’offertorio di raccoglieranno fondi che saranno destinati alla missione.I lavori di adeguamento, nella parrocchia di Jesus Misericordioso, procedono bene: tre muratori lavorano tutto il giorno per costruire gli spazi parrocchiali, nei quali sarà possibile ospitare missionari e volontari che vorranno trascorrere un periodo a Carabayllo, e un oratorio o una struttura per accogliere ragazzi e bambini.”Abbiamo già separato la casa parrocchiale dal resto della parrocchia, costruito nuovi bagni per la gente e stiamo adesso sistemando il patio per poi fare due saloni nuovi per la catechesi” racconta don Stefano. A livello pastorale, le attività stanno ricominciando dopo la pausa estiva: dopo la costituzione dell’equipe pastorale, è stato realizzato un piano per l’anno, e con il consiglio pastorale si è messo a punto il calendario.Anche a Carabayllo, il tema dell’anno pastorale sarà la famiglia. Ed è per questo che la parrocchia ha intenzione anche di avviare un percorso di pastorale famigliare. “Al momento abbiamo individuato quattro coppie di sposi che porteranno avanti questo cammino, possibilmente con un incontro al mese. L’idea è di invitare le famiglie a un percorso di formazione e di evangelizzazione da famiglia a famiglia”, racconta il parroco. La partecipazione alle tre Messe domenicali, a Jesus Misericodioso, è in costante aumento. “Ad ogni Messa – racconta don Stefano – ci sono tre incaricati che si occupano dell’accoglienza, delle letture e delle preghiere dei fedeli. Con loro mi ritrovo una volta al mese per la formazione. Abbiamo anche nuove persone che si stanno preparando per diventare ministri straordinari della comunione. La chiesa è aperta sin dal mattino presto. “E ci sono sempre persone che vengono a pregare con me”.
Domenica di preghiera e solidarietà per Carabayllo
