Domenica 23 maggio nelle parrocchie della diocesi si pregherà e si raccoglieranno offerte per la missione diocesana di Carabayllo in Perù. È infatti in programma la Giornata di preghiera e solidarietà con la missione. Lunedì 17 maggio si è svolto online un incontro organizzato dall’Ufficio missionario diocesano in collegamento con don Stefano Morini, nostro missionario Fidei donum in Perù. È stata l’occasione per capire le difficili condizioni nelle quali si sta operando in quel Paese a causa della carenza delle strutture sanitarie e della mancanza di vaccini anti-Covid 19 e di come, nonostante tutto, la missione sta crescendo. Come essere sempre più diocesi sorelle? «Anche solo telefonandosi, come abbiamo fatto stasera», ha spiegato nel corso della serata Maicol Lucchi, direttore dell’Ufficio missionario con la moglie Francesca Ghetti. Ma le modalità sono tante, ha aggiunto don Stefano: con la preghiera, prima di tutto, il sostegno, la comunione e l’aiuto materiale. Il dialogo è proseguito con testimonianze video dei collaboratori di don Stefano Morini, e con le parole dell’arcivescovo Lorenzo. «Abbiamo bisogno di far crescere questa comunione tra Chiese – ha spiegato nel corso della serata l’arcivescovo -. E speriamo ci siano sempre più persone che accettino di vivere questa esperienza di dialogo e scambio andando a dare una mano a don Stefano». Lo stesso arcivescovo sta valutando la possibilità di andare in visita pastorale il prossimo novembre, ovviamente se le condizioni dell’epidemia lo consentiranno.
Video-Testimonianza della Missione Diocesana di Carabayllo in Perù
