C’è un tempo per… rigenerarsi

C’è un tempo per… rigenerarsi

Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 29/2011
                      
E’ tempo d’estate. E’ momento propizio per rigenerare il corpo e la mente.
E’ tempo anche per ricreare lo Spirito, per consentire alla nostra interiorità di essere quello spazio infinito dove Dio Padre ha il primato. In questo senso le parole di Papa Benedetto all’Angelus del 17/07/2011 ci provocano in profondità: ‘Dove Lui non c’è, niente può essere buono.’
E’ un’affermazione che ineluttabilmente sconvolge il nostro modo di pensare la realtà e non può lasciarci insensibili.
In altre parole: Dio deve essere al primo posto nella nostra vita.
Solo da Dio proviene il senso della vita che in Lui si riconduce al Bene, al Buono.
Dice ancora il Papa: ‘(Dio) E’ una priorità decisiva per tutto. Regno dei Cieli significa, appunto, signoria di Dio, e ciò vuol dire che la Sua volontà dev’essere assunta come il criterio-guida della nostra esistenza.’
A parole talvolta appare facile e bello da dire tutto ciò.
Molto più complicato è verificare se davvero nella vita di ogni cristiano, di ciascuno di noi, Dio è la guida della nostre scelte, dei nostri comportamenti, delle nostre finalità.
Spesso è difficile attuare la volontà di Dio sulla nostra vita e rendersi docili a detta volontà, soprattutto quando ci si dibatte tra molteplici problemi, sofferenze e distrazioni di ogni genere.
Si auspica che ciascuno possa concedersi un periodo per lasciare un po’ di tempo, nel silenzio e nella preghiera, a questa verifica di vita.
Dove Lui non c’è, niente può essere buono‘.
Enrico Maria Saviotti