8xmille – Firmo dunque dono: il 6 maggio nelle parrocchie
Dal “RisVeglio Duemila” N. 15/2018
Domenica 6 maggio è la “Giornata di sensibilizzazione per la firma dell’otto per mille” indetta dalla Conferenza Episcopale. Una giornata che viene celebrata in ogni parrocchia delle diocesi italiane. È tempo di dichiarazione dei redditi e di conseguente compilazione del 730: siamo invitati ad apporre la nostra firma nell’apposito spazio per segnalare la nostra volontà di devolvere l’otto per mille alla Chiesa Cattolica. Questo è un gesto semplice, che a noi non costa nulla, ma col quale, al di là dell’aridità dei numeri, riconosciamo le meritorie opere messe in campo dalla Chiesa Cattolica in particolare in Italia.
Ricordiamo ai cittadini infatti, che le somme raccolte attraverso il meccanismo dell’otto per mille servono a finanziare le esigenze di culto (chiese e oratori), opere di carità in Italia e all’estero e contribuiscono al sostentamento del clero. E sarebbe bene, anche per effettuare una scelta più consapevole, venire a conoscenza di alcune delle tante opere di solidarietà, di aiuto agli ultimi, che vengono compiute da tanti sacerdoti diocesani in Italia. Anche chi non è tenuto a compilare il 730, ma riceve il Cu (ex Cud) è invitato a compilare l’apposita scheda allegata allo stesso Cu (Certificazione unica). A tale fine in ogni parrocchia c’è un raccoglitore a forma di campanile contenente le buste: si possono prendere, introdurvi la scheda allegata al Cu, compilata, e consegnarla a un Centro di assistenza fiscale o a un ufficio postale (gratuitamente).
L’otto per mille è stato e continua ad essere uno strumento di corresponsabilità e di comunione delle risorse per la missione della Chiesa: la nostra scelta fa sì che le risorse vengano poi incanalate nelle Diocesi per far fronte alle necessità del territorio.
Per chi volesse approfondire il tema, si segnalano due siti: www.8xmille.it e www.sovvenire.it.
L’incaricato diocesano Alfeo Borazio
