Dal 30 ottobre al 7 novembre l’arcivescovo Lorenzo insieme ad alcuni accompagnatori, è in visita pastorale alla missione diocesana di Carabayllo in Perù, guidata da don Stefano Morini.
“È come ritrovare fratelli e sorelle con non pensavi di avere”. La missione diocesana fa lo stesso effetto a tutti: toccare con mano che la Chiesa è una, anche dall’altra parte del mondo. Lo stanno sperimentando per la prima volta Martina Moscato, Emma Borazio, nipote di don Stefano Morini, e Celine Tchouaffe della Pastorale giovanile-vocazionale, che stanno accompagnando l’arcivescovo Lorenzo e Pino Farinelli in questa visita pastorale a Carabayllo, che si concluderà venerdì 7 novembre.
“La parrocchia di Jesus Misericordioso è una grande comunità – racconta Emma -, fatta di gente vera, colma di fede negli occhi, nei modi e nei sorrisi. Giovedì ci hanno accolto cantando e abbracciandoci ancor prima di conoscerci, facendoci sentire a casa. Sono orgogliosa di aver intrapreso questo viaggio, anche per avvicinarmi a mio zio, toccando con mano un pezzetto della sua decisione di vita. È bellissimo vedere come la sua scelta missionaria abbia raggiunto il cuore di così tante persone, che lo stimano e che gli vogliono bene genuinamente”.
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La cronaca di Risveglio Duemila
Visita pastorale al via. Partita da Bologna per Carabayllo la delegazione diocesana
