Una domenica con la bibbia
Dal “RisVeglio Duemila” N. 38/2017
Torna per il quarto anno l’appuntamento con la Domenica della Bibbia, il 22 ottobre, nella parrocchia di Santi Simone e Giuda con inizio alle 15.30. “Rispetto agli anni scorsi – racconta Annalisa Marinoni, del Settore Apostolato Biblico che lo organizza – abbiamo cambiato un po’ la fisionomia: da un incontro nelle Basiliche soprattutto di ascolto a quello che vorrebbe essere quest’anno un convegno con padre Giulio Michelini Ofm, teologo che nella scorsa Quaresima ha predicato gli esercizi spirituali al Papa e alla Curia romana”. Padre Michelini era già stato a Ravenna, e più precisamente nella parrocchia di San Rocco, lo scorso giugno, anche in quel caso per predicare degli esercizi. Domenica prossima, dopo un momento di preghiera che non sarà la classica liturgia delle Ore ma sarà supportata da immagini artistiche, il relatore parlerà del Vangelo del prossimo anno pastorale, quello di Marco. “E’ un testo caratterizzato per la sua essenzialità – anticipa padre Michelini a Risveglio Duemila –, il più antico e il più breve di tutti, dove i gesti sono più importanti delle parole. Mi piace riassumerlo con un’espressione che mutuo da un commento di Sandro Veronesi, premio Strega a questo Vangelo (assieme al quale il sacerdote condurrà un commento settimanale al Vangelo di Marco su Tv2000 a partire da Avvento): “Non dirlo”. Il segreto messianico è al centro del testo, per tutto il Vangelo Gesù insisterà a chiedere di ‘non dirlo’ ma non servirà a nulla”. È un invito ad ogni lettore, chiosa padre Michelini, a mettersi in ricerca di questa identità di Gesù, e non fermarsi a quella di “semplice guaritore”.Al termine della relazione, lo stesso padre Michelini presenterà il Sussidio Biblico di quest’anno, nelle sue quattro parti: quella più “operativa”, l’esegesi continua, la parte speciale a cura degli Uffici pastorali e le “schede dedicate” al Vangelo della domenica per i centri d’ascolto. Le schede saranno anche scaricabili singolarmente sul sito del Sab. “E’ importante quel che state facendo– spiega padre Michelini – perché risponde al problema di attualizzare un testo forte come il Vangelo che però, se non spiegato con un linguaggio moderno, rischia di rimanere un libro chiuso. Marco tra l’altro si presta bene a questa operazione, permette di entrare dentro la storia”. Ma per approfondire ed entrare nella Bibbia ci saranno altre occasioni in diocesi. A novembre (l’8 in Seminario con l’arcivescovo Lorenzo e il 22 nel monastero delle monache carmelitane), ripartirà poi il percorso della lectio continua del Vangelo di Marco che quest’anno sarà itinerante e coinvolgerà soprattutto le parrocchie. “La pensiamo come un’esperienza certamente di nicchia – ragiona Marinoni – perché si rivolge a un target di persone che frequentano, che hanno il desiderio di approfondire la Bibbia e l’idea di poter farlo da soli”. Inevitabile che in questo caso i numeri siano ristretti. Numeri che invece per le altre due proposte del Sab (la Domenica della Bibbia appunto e le serate di So-Stare con la Parola) sono in crescita, segno forse di un importante risveglio di interesse per la Sacra Scrittura: “La domenica della Bibbia sta diventando un appuntamento importante e piuttosto seguito. Ma soprattutto alle serate di So-stare con la Parola stanno venendo un po’ di persone che ci rimandano un feedback di interesse nei confronti della Bibbia. Il problema ora è dare continuità a questo percorso”. Ci si proverà anche con i “Venerdì della Bibbia”, l’appuntamento rivolto “a chi nella bibbia sa poco o niente”, in programma venerdì 27 ottobre al Cinema Corso. Il primo appuntamento “Adamo, dove sei?” sarà tenuto da padre Dino Dozzi.