Turisti non per caso
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 35/2011
A cura dell’Opera di Religione della Diocesi di Ravenna
I cinque siti dell’Unesco di proprietà dell’Archidiocesi (Basilica di S. Vitale, Mausoleo Galla Placidia, Battistero Neoniano, Cappella di S. Andrea, Basilica di S. Apollinare Nuovo), gestiti dall’Opera di Religione della Diocesi di Ravenna, nel mese di agosto sono stati visitati da 39.285 persone, con una buona parte di entrate gratuite.
La stragrande maggioranza dei visitatori sono stati singoli e famiglie, di cui non è possibile accertare in modo sistematico la provenienza.
La presenza dei gruppi organizzati è numericamente molto inferiore rispetto ai singoli e le famiglie, ma il censimento degli stessi tramite un apposito voucher consente di verificare la provenienza.
La maggior parte dei gruppi è giunta dall’estero, in particolare dalla Francia (n.11), dal Giappone (n.11), dalla Polonia (n.8), dalla Germania (n.6), con una discreta presenza anche da Russia (n.5), Spagna (n.4), Sudamerica (n.4) e Bulgaria (n.4).
Interessante è rilevare come vi sia stata anche una presenza di gruppi dalla Cina (n.3) e dalla Corea (n.2), mentre solo n.2 gruppi dagli Usa e n.1 dalla vicina Svizzera, pari al lontano Ecuador (n.1).
In ogni caso la maggioranza dei gruppi è provenuta dall’Europa con n.14 paesi rappresentati, mentre minore è stata la presenza dagli altri continenti con n.7 paesi rappresentati.
Assenti gruppi africani e dell’Oceania.
Dall’Italia, la maggior parte dei gruppi organizzati è provenuta dal meridione d’Italia, in particolare da Bari, Palermo, Catania, Salerno, Trapani. Dal Centro, si sono registrati presenze di gruppi da Latina, Pescara e Bologna, mentre dal Nord Italia vi sono stati gruppi di Treviso, Milano e Belluno.
I dati di cui sopra, soprattutto quelli relativi all’estero, sono eloquenti di alcune evoluzioni nel mercato.
Soprattutto, portano in evidenza come, oltre al tradizionale mercato dell’Europa occidentale, ci siano dei nuovi mercati che si stanno fortemente interessando a Ravenna, come quelli asiatici (Giappone, Cina, Corea), dell’Europa dell’est (Polonia, Ungheria, Bulgaria, Rep. Ceca, Russia, Croazia) e anche dal Sudamerica.
Usa e Canada, invece, non sembrano essere convinti e attratti più di tanto dalla nostra città.
Aspettiamo l’autunno!
Enrico Maria Saviotti