22/12/2025

Presentata la prima raccolta delle trascrizioni dei diari del Card. Ersilio Tonini

“Inno allo stupore”. All’Opera di Santa Teresa la presentazione della prima raccolta delle trascrizioni dei diari del Card. Ersilio Tonini

Durante l’incontro letti alcuni estratti dei diari, a seguire una riflessione sulla figura del Cardinale da parte dell’arcivescovo Lorenzo Ghizzoni

“Nei suoi diari emerge la sua dimensione esistenziale, oltre che spirituale. Il Card. Ersilio Tonini si svegliava presto la mattina, andava in cappella e lì prendeva appunti. Appunti che magari più tardi avrebbe riletto e gli sarebbero serviti”. Così larcivescovo della Diocesi di Ravenna-Cervia, mons. Lorenzo Ghizzoni parla del Card. Tonini durante l’evento di  ieri, 17 dicembre, presso l’Opera di Santa Teresa del Bambino Gesù di Ravenna. Loccasione era la presentazione del libro sulla prima raccolta delle trascrizioni dei manoscritti del Cardinale nel giorno del 50° anniversario del suo ingresso in diocesi come arcivescovo, avvenuto il 17 dicembre del 1975. Il titolo della raccolta, “È davvero vero!”, riprende un’espressione che Tonini utilizzava spesso per condividere il suo stupore di fronte alla grandezza dei doni che Dio ha riservato alle sue creature ed è per questo che il sottotitolo “Inno allo stupore”, vuole comunicare un senso di incredulità, provocato da qualcosa di inatteso e di così assolutamente grande, che ha permeato l’intera vita di questo straordinario uomo di fede. In questi scritti, ci appare un Tonini profondamente diverso da quello che abbiamo ascoltato e ammirato nei suoi interventi pubblici, soprattutto negli anni successivi alla sua esperienza da vescovo. I diari di Mons. Tonini sono custoditi dalla Diocesi che ha provveduto alla loro trascrizione integrale. Questa prima raccolta copre solo un periodo di circa 20 anni che va dall’ingresso di Tonini come parroco di Salsomaggiore fino alla conclusione del suo episcopato nella Diocesi di Macerata e Tolentino, subito prima del suo arrivo a Ravenna. Durante l’evento di ieri, sono stati letti alcuni estratti dei diari, è poi seguita una riflessione sulla figura del Cardinale da parte dell’arcivescovo Lorenzo Ghizzoni. Presenti anche il direttore dell’Opera di Santa Teresa, don Alain Gonzalez Valdes, l’amministratore del Ramo Ets di Opera Santa Teresa, Matteo Casadio, il sindaco di Ravenna, Alessandro Barattoni, oltre a più di 70 persone che hanno voluto prendervi parte. Non è mancata la proiezione di un video su un’intervista fatta al Cardinale e uno sulla testimonianza di una persona che ebbe modo di conoscerlo bene, la sua segretaria Suor Paola Pasini, che ancor oggi risiede allOpera di Santa Teresa, dove Tonini visse per 40 anni.  “Ciò che ha accompagnato Tonini lungo tutto il suo cammino di fede  – come lui stesso ci dice – è avere la percezione che Dio gli fosse sempre vicino. Arrivò come arcivescovo a Ravenna in un momento particolare per la chiesa. Dovette accogliere un mandato non facile e prendere decisioni importanti. Non fu una cosa semplice, ma Tonini si lanciò in questa missione senza risparmiarsi, senza limiti. E in mezzo alla sua grande disponibilità nel parlare con tutti, nel saper comunicare e arrivare diretto alla gente con le parole, possedeva anche una forte interiorità e una grande conoscenza dei fatti. Negli articoli che scrisse per l’Avvenire, Tonini ha sempre affrontato i temi di attualità, intervenendo sulla politica, sui costumi, sulla società con grande preparazione.”
“Anche dietro a un uomo che ha saputo svolgere così efficacemente il suo percorso spirituale, che ha saputo testimoniare pubblicamente e con così grande efficacia la forza del messaggio evangelico, che ha saputo utilizzare con saggezza gli strumenti della comunicazione, troviamo, in realtà, la forza e la capacità, che scopriamo in questi scritti, di mettersi in continuazione di fronte al proprio Signore, per chiedere umilmente la grazia di essere suo servo appassionato e fedele, di superare le proprie miserie” conclude mons. Ghizzoni. Le offerte raccolte dalla vendita del libro sono state destinate al dormitorio dellOpera di Santa Teresa, intitolato proprio al Card. Ersilio Tonini e inaugurato lo scorso 27 ottobre.

Opera di Santa Teresa del Bambino Gesù