
Opera Santa Teresa Faenza: L’imponente struttura sarà inaugurata entro il 2013
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 37/2013
Giovedì 3 ottobre, presso l’Opera di Santa Teresa di Ravenna, si è tenuta una conferenza stampa in merito alla conclusione dei lavori dell”Opera Santa Teresa Faenza’, ubicata in via Bondiolo, 12, Faenza.
Don Paolo Pasini, direttore dell’Opera, ha ricordato l’importante contribuito della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna per la costruzione dell’imponente struttura di accoglienza di via Bondiolo che dovrebbe essere inaugurata a breve, sicuramente entro l’anno.
L’Arcivescovo, Mons. Lorenzo Ghizzoni, ha affermato che ‘si tratta di una grande struttura moderna e pensata bene ‘ non mancheranno le prenotazioni per un centro di così alto livello. Opera, che fornisce un servizio importante per tutta la comunità con standard qualitativi alti e prezzi contenuti’.
‘Il nome di Santa Teresa è una garanzia per noi ‘ ha detto Romano Argnani vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio ‘ per cui siamo felici di contribuire con una cifra molto importante, si parla di 600mila euro elargiti per questa struttura voluta fortemente dal precedente direttore dell’Opera, Don Matteo Solaroli.
Egli un giorno mi telefonò preoccupato per gli enormi costi della costruzione e da allora pensai di contribuire per un progetto a fin di bene, così essenziale per la nostra comunità’.
Ricordiamo che la nuova struttura di Santa Teresa copre una superficie di circa 10mila metri quadrati e comprende una parte dedicata al Clero della diocesi di Faenza-Modigliana, dove troveranno ricovero i sacerdoti anziani. Si parla di 12 ospitalità e di 6 camere di degenza per i sacerdoti non autosufficienti, nonché di un piccolo convento per le suore con 6 camere a disposizione e una chiesetta interna che funge da collegamento tra la zona dedicata al clero e quella che sarà disponibile per tutti gli ammalati e le persone non autosufficienti. ‘Settanta saranno le degenze con ulteriore possibilità di ampliamento, a cui si aggiungono quelli riservati a tutti i servizi ‘ ha detto Don Paolo Pasini ‘ come la palestra e il reparto per la riabilitazione, la grande cucina, l’infermeria, i bagni assistiti, due camere di sorveglianza per i defunti. Inoltre, la presenza di alcune suore di Santa Teresa, che si trasferiranno nel nuovo centro, fungerà da guida spirituale ed organizzativa. Ci sarà poi spazio per i gruppi di volontari che saranno ospitati da Santa Teresa appena possibile’. L’ambiente è stato pensato e strutturato secondo i più moderni criteri costruttivi e tecnologici che permettono una riduzione dei costi energetici. Inoltre, sono stati curati tutti gli aspetti funzionali e logistici per gli ospiti, compresi quelli curativi della cromoterapia con colori rilassanti.
Ufficio Stampa Opera Santa Teresa