Lo sposalizio del mare a Cervia

Lo sposalizio del mare a Cervia

Dal “RisVeglio Duemila”  N. 17/2016

 

“La nostra città ogni anno si sposa con il mare”. Con queste parole il sindaco di Cervia, Luca Coffari, ha sintetizzato il profondo significato di identità, dei valori di tradizione e di festa che lo Sposalizio d rappresenta per l’intera città. Un rito che si rinnova ogni anno dal lontano 1445 quando l’allora Vescovo di Cervia, Pietro Barbo, il futuro papa Paolo II, colto in mare aperto, di ritorno da Venezia, da un improvviso fortunale, gettò nelle acque il suo anello, per ingraziarsi i favori divini e concludere, sano e salvo il viaggio suo e dei suoi compagni.

La 572sima edizione presenta, assieme agli aspetti tradizionali anche piacevoli e suggestive novità, a cominciare dal filo conduttore, il mare, che si manifesterà in tutta la sua suggestione nell’illuminazione del comparto dei Magazzini del Sale che, la sera ne tingerà le antiche pareti, trasudanti di storia. In questo contesto rivivrà l’affascinante mostra fotografica “Mare/cielo”, un racconto di 52 immagini del fotografo ravennate Luigi Tazzari. E poi la mostra di pittura di artisti locali, “il Mare sulla tela”, realizzata dall’associazione Menocchio dal 7 all’8 maggio. Ancora il mare protagonista nella iconografia delle vele al terzo in uso fino alla metà del secolo scorso, in mostra dal 6 al 31 maggio alla Biblioteca Comunale. Racconti e testimonianze legate allo Sposalizio del mare ed alle sue origini daranno corpo al Trebbo dei Pescatori, condotto dall’attrice Maria Pia Timo, vedette comica di varietà tra i quali Zelig e Fratelli Coltelli. Le storie marinare di ieri e di oggi, nell’ottica particolare delle donne, saranno l’oggetto del Mondo dei marinai e dei pescatori, la passeggiata organizzata sabato 7 dall’Eco Museo del Sale e del mare.

Lo stand gastronomico del circolo dei Pescatori proporrà le golosità della tradizione eno-gastronomica cervese. Partner dell’edizione 2016 è la cittadina austriaca di Baden bei Wien, che, oltre ad animare l’intero programma di eventi, avrà a disposizione la Sala Rubicone per la promozione e l’assaggio delle proprie eccellenze della tavola e della tradizione.

Clou della lunga kermesse sarà, la domenica dell’Ascensione, 8 maggio, alle 16, la Messa Solenne dell’Anello, presieduta da monsignor Lorenzo Ghizzoni, nel corso della quale i rappresentanti delle due anime della città, quella civile impersonata dal sindaco e dal arcivescovo per quella spirituale si scambieranno come omaggi il sale e il pane della sensìa. Poi, tutti in corteo, in costume verso il porto per l’imbarco, l’uscita in mare e la coreografica cerimonia della Pesca dell’Anello, da sempre considerato segno di fecondità e di buona sorte per la vita dei cervesi e di tutti coloro che abitano le città rivierasche.

Giuseppe Grilli