17 Ottobre 2013

L’Arcivescovo a Sandolo

L’Arcivescovo a Sandolo
 
     
Il nostro Arcivescovo Mons. Lorenzo Ghizzoni si è recato sabato 12 ottobre a Sandolo (Fe) per concludere le Celebrazioni previste per  ‘Le Notti di Fatima’. Da tre anni (da maggio a ottobre), la comunità parrocchiale si raduna il 13 del mese – insieme a quelle di Portoverrara e Maiero – per la recita del Rosario e la Santa Messa durante la quale, nell’omelia viene meditata un’apparizione della Madonna a Fatima.
 
I fedeli delle tre Parrocchie, guidati dal Parroco Don Rafal Wojciech Szarek, si sono prima ritrovati all’inizio del paese per vivere comunitariamente la Processione con la Statua della Madonna di Fatima. Don Rafal ha ricordato come questo momento mariano fosse in comunione con il Papa Francesco che in quelle ore, in Vaticano, stava accogliendo l’effige della Madonna di Fatima. L’Arcivescovo, nel suo saluto, ha chiesto a Maria che porti a tutti la luce della fede, questo grande dono che riempie la vita di gioia.
 
Durante la Processione Don Rafal ha recitato il Rosario meditandolo e pregando per diverse intenzioni, fra le quali per l’inizio dell’anno catechistico e perché, nell’Anno della Fede, questa cresca e si rafforzi sempre più; poi, davanti al monumento ai Caduti, ci si è fermati per una breve preghiera. Giunti nella piccola Pieve di Sandolo, dedicata all’Arcangelo Michele, l’Arcivescovo ha presieduto la solenne Concelebrazione Eucaristica con Don Rafael e Don Dario.
 
Nell’omelia traendo spunto dal brano del Vangelo, Mons. Ghizzoni ha affermato che noi, anche se ci sforziamo di osservare i Comandamenti, di vivere cercando di essere dei bravi cristiani, da soli non ci salviamo. Tutti abbiamo bisogno della grazia di Dio che ci salva, che Dio ci venga incontro. Il peccato nelle sue forme diverse ci tocca tutti. Una richiesta di pietà che dobbiamo fare tante volte; la Sua misericordia è la Sua caratteristica più importante, ma la nostra risposta allora quale sarà? si è chiesto Mons. Ghizzoni. Andiamo davanti a Dio a rendergli grazie perché Egli ci purifica, risana la nostra vita. Maria nel Magnificat riconosce che la misericordia di Dio si estende su tutti gli uomini. Con tutta la Chiesa allora, ha esordito Ghizzoni rendiamo grazie a Dio. In ogni Messa ricordiamoci di questo aspetto fondamentale della vita cristiana perché Dio ci salva.
 
Al termine, l’Arcivescovo con i sacerdoti, davanti alla Madonna ha letto l’Atto di Consacrazione che il Beato Giovanni Paolo II fece nel 1982 in occasione dell’arrivo della Madonna di Fatima a Roma, affidando così le tre Comunità cristiane alla protezione della Vergine. Infine Mons. Ghizzoni ha consegnato un piccolo dono da parte del Parroco agli sposi presenti che, proprio davanti a Maria ‘Regina della Famiglia’, hanno ricordato il loro 45° Anniversario di Matrimonio. L’Arcivescovo sarà il prossimo 10 novembre a Maiero per celebrare la S. Messa alle ore 18.15 in occasione della Festa di San Martino, Patrono della Parrocchia.
 
 
Julles Metalli