25 Giugno 2013

La famiglia: speranza e futuro per la società italiana – 1

La famiglia: speranza e futuro per la società italiana/1
 
Dal ‘RisVeglio Duemila’  N. 24/2013
 
Una sintesi del documento preparatorio alla 47a Settimana Sociale dei Cattolici Italiani
La famiglia: speranza e futuro per la società italiana/1
 
Si svolgerà a Torino, dal 12 al 15 settembre 2013, la 47ª Settimana Sociale di Cattolici Italiani; pubblichiamo la prima parte della sintesi del documento preparatorio all’evento.
 
La Settimana Sociale è il contributo dei Cattolici al bene comune di tutti, è un appuntamento prezioso per la società intera, che dovrà dimostrarsi capace di accogliere le istanze principali che emergeranno dai lavori. A Torino si parlerà della famiglia, quale speranza e futuro per la società italiana. Questo tema rappresenta una continuità di percorso rispetto alle due ultime edizioni. Infatti, l’edizione del centenario delle Settimane sociali, svoltasi a Pisa-Pistoia nel 2007, quella di Reggio Calabria del 2010, e la prossima di  Torino pongono al centro sempre il tema del bene comune, declinato nell’Agenda di Reggio Calabria e ripreso in modo ancor più particolare nel tema che sarà portato a Torino. Nell’Agenda di Reggio Calabria la famiglia non aveva una propria collocazione specifica ma compariva trasversalmente in diversi punti dell’Agenda stessa: il trentennale della Familiaris consortio ricordato nel 2011, l’incontro mondiale delle famiglie del maggio 2012 a Milano e soprattutto le parole del Santo Padre, i ripetuti interventi di Benedetto XVI e la Conferenza Episcopale Italiana a favore della famiglia, ma forse più ancora le perduranti e crescenti difficoltà della famiglia nel nostro Paese, la scarsità e la lentezza da parte della politica nel promuovere iniziative efficaci a sostegno della famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna, unitamente ad una certa cultura che si accanisce a promuovere disgregazione e disorientamento, sono alcune delle considerazioni che hanno spinto il Comitato delle Settimane Sociali a pensare una Settimana che sia un momento forte di riflessioni e di proposte concrete, tenendo presente la specificità delle Settimane Sociali, a fronte di una ricchezza incredibile di contenuti già elaborati e di esperienze praticate in questi decenni, onde evitare inutili sovrapposizioni e ripetizioni.  Si andrà a Torino a parlare di famiglia di fronte ad una grave crisi sociale, crisi di posti di lavoro, crisi di rappresentanza dei soggetti sociali e della politica. Si parlerà della famiglia per riuscire ad elaborare una proposta forte, che comprenda l’annuncio del Vangelo della famiglia; la presentazione della famiglia come cellula primaria e fondamentale della vita sociale; come portatrice di diritti, anzitutto quello della libertà educativa, in base ai quali esigere politiche adeguate, larga attenzione e speciale rispetto da parte dello Stato; come risorsa e come punto da cui ripartire per dare speranza anzitutto ai giovani, considerando anche alcuni esempi virtuosi in atto, da anni, in vari paesi europei. Il tema ‘famiglia: speranza e futuro per la società italiana’, collega alla Famiglia il tema della Speranza e dell’impegno per il futuro del Paese. Il tema della famiglia viene considerato alla luce delle problematiche antropologiche, sociali ed economiche che ne derivano.
Il Documento preparatorio per la 47ª Settimana Sociale dei cattolici italiani (Torino, 12-15 settembre 2013), presentato a Roma, nella Sala Marconi della Radio Vaticana, martedì 30 aprile, ricorda che la famiglia, ‘prima e vitale cellula della società’, ‘possiede una specifica e originaria dimensione sociale’.
Il testo, articolato in tre parti (la famiglia e la persona umana; la famiglia, bene per tutti; famiglia, società e economia), parte dalla ‘struttura profonda della famiglia, al cui centro stanno la dignità della persona e la sacralità della vita umana’, per poi affrontare ‘il legame tra la famiglia e la società’ e infine ‘l’intreccio strettissimo tra la famiglia e le dimensioni del lavoro e dell’economia’.
 
(Fine prima parte).