Il Consiglio Pastorale Diocesano del 10 maggio
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 19/2013
Il Consiglio Pastorale Diocesano, riunitosi venerdì 10 maggio presso la sala gialla del Palazzo Arcivescovile di Ravenna, per la seconda volta sotto la presidenza di S. Ecc. Mons. Lorenzo Ghizzoni, ha sperimentato un modo nuovo di operare, che ha portato i suoi componenti suddivisi in tre gruppi di lavoro, a confrontarsi e a riflettere insieme per concorrere ad elaborare una proposta progettuale per il prossimo anno pastorale. La riunione è stata la terza tappa di un rinnovato metodo di lavoro che, attraverso la maturazione di una spiritualità di comunione (cf. Giovanni Paolo II, Lettera Apostolica Novo Millennio Ineunte, 43-45), possa rispondere alle esigenze fondamentali della Diocesi.
All’interno di tre gruppi tematici (annuncio e missione, comunione e corresponsabilità, educazione e carità), corrispondenti agli orientamenti pastorali riportati nella ‘proposta di lavoro’ elaborata dai Rappresentanti degli Uffici Pastorali, riunitisi con l’Arcivescovo nell’aprile scorso, i membri del Consiglio hanno dato il loro contributo a questo progetto pastorale, le cui prossime tappe saranno: la preparazione del progetto annuale (giugno/luglio 2013), la sua presentazione all’Assemblea degli Operatori Pastorali (settembre 2013) e la Celebrazione del Mandato liturgico per tutti gli Operatori Pastorali (ottobre 2013). Gli orientamenti pastorali, che potrebbero costituire una proposta concreta per il cammino dei prossimi anni, mirano a riscoprire e alimentare la fede in Gesù Cristo morto e risorto come centro di ogni nostra attività. Si avverte la necessità di continuare il cammino verso una crescente vita di comunione, che si realizzi in una maggiore corresponsabilità tra le diverse realtà ecclesiali diocesane e in un confronto più continuativo tra gli Uffici Pastorali. Inoltre, per rispondere in modo sempre più efficace alle sfide della Nuova Evangelizzazione, potrebbe essere di aiuto continuare il cammino formativo in modo ancora più coinvolgente e definito. Infine, si avverte la necessità di rinnovare alcune forme di evangelizzazione così da raggiungere meglio i luoghi della vita quotidiana. Come libro biblico che possa guidare il cammino del prossimo anno pastorale emerge una convergenza sul testo lucano degli Atti degli Apostoli, che espliciterebbe l’esigenza di un ritorno alle origini.
Altri aspetti presi in considerazione dal Consiglio Pastorale Diocesano sono stati la preparazione del pellegrinaggio a piedi dalla Cattedrale a Sant’Apollinare in Classe, da svolgere nella vigilia della Festa del Patrono, il prossimo 22 luglio e la raccolta di proposte per una Convocazione Diocesana a conclusione dell’Anno della Fede, da tenere nella Festa di Cristo Re, la domenica 24 novembre 2013.
S. Ecc. Mons. Lorenzo Ghizzoni, cogliendo l’occasione della scadenza del mandato dei membri del Consiglio Pastorale Diocesano, ha espresso la necessità di rivedere le modalità della sua composizione, aggiornando, entro l’estate, lo Statuto, per indire in autunno le elezioni ed assicurare una presenza più rappresentativa e continuativa dei laici relativamente a tutte le realtà esistenti nell’Archidiocesi.
Luciano Di Buò – V.P. CPD