30 Gennaio 2014

Giornata per la Vita 2014: ‘Generare Futuro’

Giornata per la Vita 2014: ‘Generare Futuro’
 
Dal ‘RisVeglio Duemila’  N. 4/2014
 
 
Di Cinzia Baccaglini
 
‘Generare futuro’: questo il titolo del messaggio dei Vescovi italiani per l’imminente Giornata per la Vita del 2 Febbraio. L’incipit del messaggio ripropone una frase che Papa Francesco ha detto all’apertura della XXVIII Giornata mondiale della gioventù: ‘I figli sono la pupilla dei nostri occhi’ Che ne sarà di noi se non ci prendiamo cura dei nostri occhi? Come potremo andare avanti?’ E subito dopo i Vescovi ci chiedono di offrire il nostro ‘contributo originale’. Questi due elementi mi hanno portato a 3 riflessioni distinte.
 
La prima: la realtà ravennate. Sono stata subissata di telefonate che mi chiedevano cosa fate per la Giornata per la Vita? Non fate come in tutte le altre città convegni, vendite di primule, manifestazioni? E a tutti ho dovuto spiegare che le realtà del Movimento per la Vita e del Centro di Aiuto alla Vita locali hanno effettuato un trasloco globale, negli ultimi due mesi e mezzo, dal grande colosso di Via P. Costa all’attuale sede di Via Don Angelo Lolli 9, dopo quasi 30 anni di permanenza in quel luogo, con tutto ciò che questo comporta e che ancora molte cose sono inevitabilmente sottosopra, per cui non siamo riusciti a preparare il solito materiale per le Parrocchie, non un convegno e nemmeno la vendite delle primule.
 
Ma una cosa la posso dire: aldilà della fatica, abbiamo sperimentato con mano la comunione attraverso gli aiuti che ci sono stati dati. In primis dell’Opera S. Teresa e successivamente di diverse realtà ecclesiali e non (Mato Grosso, Oratorio, Caritas, Parrocchia di Marina, Comitato cittadino antidroga, Mercatino, la Quercia Millenaria, singole persone credenti e non) che ci hanno fisicamente aiutato ad effettuare il trasloco per cui nulla è stato perduto; abbiamo cercato a seconda delle varie competenze di trarre profitto per i poveri (la carta dello spoglio per le missioni, oggettistica non più richiesta, vestiti, giocattoli, etc) .Quindi oltre ad un ringraziamento, la richiesta di scuse, ma quest’anno di più non potevamo.
 
La seconda: la realtà dell’aborto a Ravenna. I dati forniti ci dicono che nel 2012 ci sono stati a Ravenna (Ospedale Civile e clinica Domus Nova) 548 aborti e nell’Azienda Asl (Ravenna-Faenza- Lugo) 884. Sapete che i numeri bisogna saperli leggere per cui alcuni flash. In Provincia il 66% delle donne che abortiscono sono italiane. A Ravenna, ogni 3 bimbi concepiti, uno viene abortito, senza nemmeno contare i concepimenti in provetta e quelli non nati per la contraccezione d’emergenza. Se prendiamo i dati dei nati più gli aborti (bimbi concepiti e non nati) superano di centinaia il numero dei morti per cui il decremento demografico è una bufala. L’aborto rimane percentualmente la prima causa di morte a Ravenna. Possiamo fare tutte le indagini sociologiche possibili, ma il dato di fatto è che quei bimbi non solo non sono nati, ma sono stati uccisi con i soldi delle nostre tasche alla faccia della spending review, e da strutture sanitarie che magari ci fanno pagare ticket salati su altre prestazioni per malati.
 
La terza e ultima: perché mai la difesa della vita nascente deve essere compito solo di alcune persone e non di tutti? Questi figli non sono di tutti? Questi non sono anche futuri cittadini di questa città, se lasciati nascere? Ah già, non votano! E portano pure spese ai Servizi Sociali in questo momento di crisi economica’
 
Non vorrei essere, come al solito, polemica per cui in questa Giornata per la Vita cambio stile e vi ringrazio. Sì. Vi ringrazio!
Grazie a te, volontario per la vita, che con qualche servizio, non importa se piccolo o grande, continui ad essere presente.
Grazie a te, madre sola in attesa e in difficoltà che hai avuto il coraggio di tenere il tuo bimbo con il nostro povero aiuto.
Grazie a te, madre di famiglia in attesa, che nonostante i tuoi problemi familiari, e magari dopo esserti confrontata duramente con il padre dei tuoi figli e aver guardato i tuoi figli negli occhi, hai deciso di tenere quello che avevi in grembo perché era esattamente come gli altri.
 
Grazie a te, padre in attesa, che sei stato colonna portante della madre di tuo figlio evitando di scappare dalle tue responsabilità e vedendo oltre quel grembo il frutto del tuo amore.
 
Grazie a voi nonni che avete accolto i vostri nipotini, e avete fatto pregare per i bimbi più piccoli in arrivo, sostenuto i vostri figli e dispensato perle di saggezza.
 
Grazie a voi famiglie che avete aperto braccia, cuore e casa per aiutare queste situazioni.
 
Grazie a te giovane, che dopo gli incontri di formazione, hai parlato con i tuoi amici diffondendo le informazioni scientifiche che avevi imparato’. persino come si fa un aborto.
 
Grazie a te, sorella consacrata di ogni tipo, che preghi ‘affinché tutti i bimbi concepiti siano accolti, vedano la luce e giungano a dare Gloria al Signore’.
 
Grazie a te sacerdote, che con il tuo ascolto e consiglio hai incoraggiato alla vita le madri sole, hai ascoltato le difficoltà delle famiglie in attesa, hai mostrato la via della Misericordia e del Perdono (secondo il Magistero e le regole di Santa Madre Chiesa) alle donne che hanno abortito invitandole ad un percorso dove poi rinascere si può, anche se con dolore.
 
Grazie a te catechista, educatore, insegnante di religione che porti l’annuncio della gioia di Gesù Concepito prima che Nato, Morto e Risorto immagine e somiglianza di tutti i bimbi concepiti.
 
Grazie a te, ammalato che offri la tua sofferenza per questo valore incommensurabile della Vita di ognuno.
 
Grazie a te giornalista che diffondi il vero valore della cultura della vita.
 
Grazie a te professionista della sanità, che quotidianamente e coerentemente tieni fede alla tua obiezione di coscienza all’aborto, alla fecondazione extracorporea e alla contraccezione abortiva.
 
Grazie a te politico che fai coerentemente dei valori non negoziabili e della legge morale naturale il tuo faro, il tuo vincastro e baluardo.
 
Grazie a te, uomo e donna di buona volontà, che ricordi a tutti quelli che sono a favore dell’aborto che anche loro stati embrioni e che per dire le cose che stanno dicendo sono dovuti nascere.
 
E infine grazie a tutti coloro che nelle specifiche qui sopra non si ritrovano ma che vorranno rivolgere un pensiero, un gesto, aiuto economico a tutti i bimbi concepiti e non ancora nati.