Festa della famiglia il 2 aprile

Festa della famiglia il 2 aprile
Dal “RisVeglio Duemila” N. 11/2017  

La prossima festa diocesana della famiglia, che la nostra diocesi celebrerà il 2 aprile, si colloca in un momento particolare della vita ecclesiale. Circa un anno fa (lo scorso 19 marzo) Papa Francesco ha dato al mondo l’esortazione apostolica “Amoris Laetitia” nella quale ha esortato ad annunciare il Vangelo della famiglia. Nel primo paragrafo del documento si legge: “La gioia dell’amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa”.Ed è proprio partendo da questa affermazione che vogliamo far crescere nelle famiglie uno stile di vita che riaffermi nella concretezza la gioia dell’amore vissuto e l’attenzione alle persone che si incontrano nella quotidianità. Il tema degli “stili di vita”, come forma concreta di annuncio del Vangelo, è al centro delle proposte che abbiamo sviluppato per la festa della Famiglia a partire già dagli anni scorsi. E quest’anno proseguiamo su questa strada lanciando una giornata che si svilupperà attorno al tema “Chiamati a vivere la gioia dell’Amore”.L’appuntamento è alle 15.30 nella parrocchia di San Simone e Giuda dove le famiglie si ritroveranno p per l’accoglienza e la divisione per squae. Il tema sarà sviluppato in cinque piccoli laboratori, a partire dall’esperienza di “accoglienza” che si genera quotidianamente in una famiglia, dove molti dei gesti ordinari hanno proprio questo valore. Partiremo col mettere a fuoco l’attenzione sul buon utilizzo dei mass media, poi si ci concentrerà sul tema dialogo e l’ascolto. Il terzo laboratorio sarà invece sull’accoglienza reciproca in famiglia e in particolare di chi è in difficoltà; il quarto sull’educare i figli alla vita. Marco Campedelli, il sacerdote veneto che la diocesi ha conosciuto ad ottobre per la Giornata della Sacra Scrittura, proporrà un altro dei suoi spettacoli di teatro della Bibbia sul tema dell’Amore con il Vangelo di Gesù. Ancora, alle 19, in chiesa nella giornata che celebra la festa della Famiglia unita, si ricorderanno e si pregherà nella preghiera dei fedeli per le tante situazioni di sofferenza e fatica di persone che vivono la solitudine, la vedovanza, l’abbandono da parte del coniuge, i figli “divisi” tra papà e mamma, etc… Al termine di tutto avremo modo di conoscersi meglio attorno a un buffet preparato per l’occasione a chilometro zero e autoproduzione. La festa della Famiglia quest’anno è stata organizzata da più uffici pastorali insieme grazie nell’ambito del progetto di rinnovo della pastorale che la diocesi sta conducendo grazie all’aiuto della cooperativa di formatori Creativ. Su questo stiamo muovendo i primi passi per una rinnovata collaborazione, non tanto volta a fare meno lavorando tutti, in chiave funzionale, ma pensata per rendere più significativa, profonda e integrale l’esperienza di evangelizzazione. Ogni ufficio non collabora, quindi, tanto per sostituirsi all’altro in alcuni compiti, quanto per dare un apporto che gli è proprio, che è collegato al suo specifico carisma, alla peculiarità del suo servizio. Per cui non è un lavoro di gruppo per dividersi i compiti, ma un operare comunitario dove i diversi carismi si integrano per rendere la proposta più piena, ampia, integrale. Una ragione di curiosità in più per questa festa della Famiglia 2017. Invitiamo famiglie, genitori e bambini, giovani e anziani a partecipare. Abbiamo allargato l’invito anche a quanti condividono il valore della famiglia nella comunità cattolica nigeriana, e in quelle ortodosse, russa e romena.
 Edo e Mirella