Don Stefano a Ponte Nuovo
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 46/2012
Parrocchia di S. Severo in Pontenuovo ‘ Ravenna,
1 dicembre 2012: ingresso del nuovo pastore, don Stefano Morini.
Alle 14.30 di sabato scorso, primo dicembre, l’Arcivescovo Mons. Giuseppe Verucchi, nella chiesa parrocchiale di S.Severo, gremita di fedeli in trepidante attesa, ha accolto il nuovo Pastore. Lo ha presentato alla Comunità Parrocchiale, che viene a lui affidata, invocando lo Spirito del Signore, affinché insieme essi possano formare una sola famiglia, riunita nella Fede, nella Speranza e nella Carità.
Don Stefano Morini ha già per molti anni svolto con profondo impegno il servizio sacerdotale missionario in Perù, confrontandosi ogni giorno con l’urgente concretezza di ostacoli e difficoltà di ogni tipo, potendo così maturare un’esperienza di fede, di speranza e di carità, nello spessore vivo e irriducibile della domanda semplice e diretta dell’altro (persona in difficoltà o situazione più complessa), che ti interpella, senza consentirti possibili facili ‘vie di fuga’. Con la ricchezza semplice e profonda di questo ‘pesantissimo’ bagaglio, Don Stefano ha così rinnovato davanti all’Arcivescovo, alle soglie dell’Avvento 2012, le promesse sacerdotali, fatte il giorno della sua Ordinazione. L’Omelia dell’Arcivescovo si è poi soffermata in particolare sugli Atti degli Apostoli, cap. 20, 17-25: ” non mi sono mai tirato indietro da ciò che poteva essere utile, al fine di predicare a voi e di istruirvi, in pubblico e nelle case, testimoniando a Giudei e Greci la conversione a Dio e la fede nel Signore nostro Gesù il servizio che mi fu affidato dal Signore Gesù, di dare testimonianza al vangelo della grazia di Dio ”; nonché sul Vangelo secondo Giovanni, 10, 1-18: ” Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore’.’. L’Arcivescovo sottolinea che il Buon Pastore, per tutti e per tutte le parrocchie del mondo è Gesù. ‘Gesù Cristo si rende presente in mezzo a noi tramite i sacerdoti ‘ prosegue Mons. Verucchi ‘ e, a S. Severo, proprio con Don Stefano; ‘ qui lui starà in mezzo a voi, si preoccuperà di conoscervi tutti, venendovi a trovare anche nelle vostre case, donandovi l’Amore del Padre ed invitandovi tutti (adulti, genitori, ragazzi e bambini) a collaborare nelle attività parrocchiali e, particolarmente, per la testimonianza della vostra fede, con l’evangelizzazione, che molto semplicemente si traduce e si esprime con l’invito costante, paziente, gentile ed entusiasta ai vicini, ai conoscenti, ai colleghi, agli amici (per la messa, il catechismo, i sacramenti e le iniziative della comunità parrocchiale)’. Don Stefano, nel suo primo saluto ai suoi nuovi parrocchiani, insiste soprattutto su due punti: a) ‘Gesù va messo al primo posto, viene ancor prima della famiglia ”; b) ‘E’ necessario amare Gesù insieme e non da soli; se no, se te lo portano via, neppure te ne accorgi ”.
Vogliamo ricordare che Don Stefano è proprio uno dei figli di Vittorio Morini, il Diacono che ha svolto il suo servizio presso la nostra Parrocchia, in supporto a Don Franco Musa. Ora entrambi sono a Mezzano, e noi, parrocchiani di Ponte Nuovo, loro entrambi, veramente di cuore, ringraziamo, ricordandoli con profondo affetto.
(a cura di Saverio Randi e alcuni parrocchiani di ‘S.Severo’ in Ponte Nuovo)