Colletta Alimentare. Sabato 29 novembre in tutt’Italia

Colletta Alimentare
Sabato 29 novembre in tutt’Italia
 
Dal “RisVeglio Duemila”  N. 43/2014
 
 
Sabato 29 novembre più di 135mila volontari della Fondazione Banco Alimentare onlus, in oltre 11mila supermercati italiani, inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a più di 9mila strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano 1.950.000 persone povere in Italia. Un italiano su dieci soffre di povertà alimentare, in soli 7 anni la povertà assoluta è quasi triplicata, siamo passati da 2,4 milioni di persone nel 2007 a 6 milioni di poveri nel 2013.
 
Il primo Banco Alimentare nacque a Phoenix, in Arizona, da un’intuizione di John Van Hengel: raccogliere dai ristoranti il surplus di cibo avanzato alla fine di ogni giornata per donarlo ai poveri della sua città.
 
Oggi il Banco Alimentare è presente in tutti gli Stati Uniti e nel Canada e si è esteso anche a 17 paesi europei (Belgio, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Ucraina e Ungheria).
 
Il Banco Alimentare è presente in Italia dal 1989 per iniziativa del cav. Danilo Fossati (presidente della Star) e di don Luigi Giussani.
Dal 5 novembre 1999 la Fondazione Banco Alimentare è una Onlus con sede a Milano.
 
Nella Colletta alimentare del 2013 sono state raccolte 9.037 tonnellate di alimenti e sono stati ben 5 milioni gli italiani che hanno acquistato cibo per chi non può farlo.
 
Quest’anno, per sottolineare il valore educativo dell’iniziativa della Colletta alimentare, vengono proposte le parole di papa Francesco dette all’Udienza Generale dello scorso 9 dicembre: “Vi invito a fare posto nel vostro cuore a questa urgenza, rispettando questo diritto dato da Dio a tutti di poter avere accesso ad una alimentazione adeguata. Condividiamo quel che abbiamo nella carità cristiana con chi è costretto ad affrontare numerosi ostacoli per soddisfare un bisogno così primario. Invito tutti noi a smettere di pensare che le nostre azioni quotidiane non abbiano un impatto sulle vite di chi la fame la soffre sulla propria pelle”.
 
Raccogliendo l’appello del Papa, invitiamo tutti a partecipare alla Colletta Alimentare per educarci a quanto da Lui proposto e invitiamo tutti a donare: olio, omogeneizzati, alimenti per l’infanzia, scatolame (pesce, carne, legumi, pelati e sughi).
Non si accettano prodotti deperibili e denaro.
 
 
Flavio Babini