Buon compleanno scout!

Buon compleanno scout!

 Dal “RisVeglio Duemila” N. 5/2017    Gli scout, a livello nazionale, hanno appena compiuto 100 anni di storia. Qui a Ravenna i gruppi sono molto più “giovani” ma il cammino sulle orme del fondatore Paden Powel ha già prodotto tanti frutti. In occasione del 22 febbraio, il “Thinking day” per scout e guide nel quale si ricordano i compleanni del fondatore e della moglie Olave, facciamo un tour tra i gruppi atti in diocesi. Il Thinking day quest’anno si svolgerà a livello zonale (provinciale) e ha per tema “Da un piccolo seme può crescere un potente tronco”: lupetti e lupette si ritroveranno a Faenza nel week-end domenica 26 febbraio per attività incentrate sull’imparare a ricostruire partendo da zero, con riferimento a qeul che è accaduto nelle zone colpite dal sisma del centro Italia, gli esploratori e le guide a Bagnacavallo e i più grandi a Castel del Rio con il moto “cresciamo!”. Come tradizione in occasione del Thinking day sarà raccolto il penny, piccolo contributo in denaro, frutto del lavoro o sacrificio di ciascuno, che quest’anno sarà devoluto alla ricostruzione delle sedi dei gruppi scout colpiti dal sisma in centro Italia. I gruppi scout della diocesi di Ravenna-Cervia sono sei. Di questi cinque appartengono all’Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani) mentre uno fa capo al Cngei (Corpo nazionale giovani esploratori italiani) e ha sede ad Argenta. Esistono anche due comunità Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani): la “Lucio Figini” che si ritrova nella parrocchia di San Francesco e la comunità “La Traccia” presso San Vittore.  Il gruppo scout Ravenna 1 si riunisce da alcuni anni presso la parrocchia di San Vittore. Sono circa un centinaio, compresi i capi, i componenti del gruppo, ma, in questi anni, sono circa settecento le persone che hanno frequentato il Ra1. Gli incontri del Ra1 sono settimanali, o il sabato pomeriggio o la domenica mattina, prevedono la preghiera iniziale, la discussione attorno a un tema sempre diverso, sviluppata in base all’età dei partecipanti, e un momento di gioco. Poi ci sono le attività estive, una settimana per i lupetti/e e per il clan, dodici giorni-due settimane per il reparto.   Il gruppo Ra2 ha come sede la parrocchia di San Biagio e attualmente si compone di 180 persone, con un’età che va dagli otto ai ventuno anni (esclusi i capi). Il gruppo è nato nel 1953 ed ha avviato l’attività, formalmente, nel 1955. Tante le attività: dal gioco, all’approfondimento di tematiche sociali e di fede. Le attività si realizzano in parrocchia o durante uscite in casa o in tenda, che possono coinvolgere i fine settimana o diversi giorni come ne caso dei campetti invernali e dei campi estivi.   Il Ra3 è nato nel settembre 2002 dal gruppo Ravenna 1. Oggi è presente nelle parrocchie di San Paolo (da 14 anni) e Santa Maria del Torrione (da 4 anni). E’ formato da 222 persone: 4 branchi misti (100 lupette e lupetti di 8-11 anni), tre reparti (57 guide e scout di 11-15 anni), un noviziato (12 ragazzi e ragazze di 16 anni), un clan (19 rover e scolte di 17-20 anni) e una comunità capi (34 adulti tra animatori e assistenti ecclesiastici). Dalla nascita del gruppo a oggi possiamo sono stati coinvolti circa 500 ragazzi. Da ottobre a giugno le unità del gruppo si ritrovano ogni settimana, il sabato pomeriggio, partecipano alla Messa, si fa una uscita al mese. Ci sono attività forti di più giorni nei periodi di vacanza: Natale, Pasqua, periodo estivo. Durante l’estate si svolgono: la vacanza di branco per i bambini dagli 8 agli 11 anni, in case attrezzate; il campo estivo per i ragazzi di 11-15 anni, in tenda secondo un metodo che insegna la responsabilità e l’autonomia ai ragazzi; la route per i giovani 17-20 anni.   A San Pier Damiano l’esperienza scout nasce su una considerazione: “L’educazione è per definizione una frontiera”. Ecco perché negli anni ’80, quando alcune squadriglie si staccarono dalla parrocchia madre di San Biagio decisero di fondare in quella che consideravano la frontiera educativa più complessa, il quartiere Darsena. “Tra i fondatori c’erano Giovanni Pizzigatti, Giudo Miserocchi e Giovanni Montanari – ricorda l’attuale responsabile Sara Santi – e all’inizio si trovavano nell’ex ostello. Poi, al posto del campo di bocce nacque la sede scout”. Oggi del Ravenna 4 fanno parte 119 tra capi e ragazzi, con 28 lupetti. In genere si impegnano nelle attività settimanali e sono presenti in parrocchia per la festa di San Martino e alla festa parrocchiale di maggio. “Ma nei prossimi giorni i “patroni” da festeggiare saranno due per gli scout di San Pier Damiani: da un lato, si festeggia quello della parrocchia, ma anche il compleanno di Baden Powell. Come si fa? “Si cerca di essere presenti per quel che si può a varie iniziative, ma non è semplice”. Oltre 500 ragazzi hanno passato un po’ del loro tempo con il Ravenna4.   Il Cervia 1 è il gruppo più giovane in provincia di Ravenna. “Siamo nati nel ’95 – spiega una dei responsabili Silvia Proni – su impulso del parroco ma soprattutto per iniziativa di un gruppo di genitori che aveva fatto l’esperienza scout alla fine degli anni ’70 quando c’era l’Agesci”. Partirono 7 adulti con l’obiettivo di dare un’opportunità educativa in più ai ragazzi della parrocchia (una cinquantina): oggi gli aderenti all’associazione sono un centinaio con 22 capi scout. “E la crescita è stata per tutti – spiega ancora Proni –, anche per noi adulti”. Circa 300 i ragazzi che sono passati in questi anni per l’esperienza educativa Agesci a Cervia, “e molti sono anche rimasti. Negli altri i ricordi e i legami restano comunque forti”. Per il Thinking day anche Cervia parteciperà alle attività zonali: a Faenza per i lupetti, a Bagnacavallo per gli esploratori e le guide.   Fabrizio Casanova Daniela Verlicchi