Acr: Del Ciao o dei Ragazzi
sempre festa sarà
Dal “RisVeglio Duemila” N. 36/2016
Cambia nome l’appuntamento di inizio anno Acr: il 30 ottobre a San Simone e Giuda
Questo inizio di anno pastorale ha portato molte novità nell’Azione Cattolica, concentrate principalmente nel settore Acr, quello dei ragazzi. Tra le tante c’è la “Festa del Ciao”, da quest’anno “Festa dei ragazzi” che verrà realizzata domenica 30 ottobre dalle 9.30 alle 16 nella chiesa dei Santi Simone Simone e Giuda, in stretta collaborazione con l’Ufficio di Pastorale Giovanile.
La proposta è rivolta a tutte le parrocchie anche quelle che non hanno l’associazione. Collocare una festa a inizio anno non è semplice perchè le attività sono appena cominciate e il tempo per organizzare il tutto è carente. Ma la “Festa dei Ragazzi” ha proprio questo scopo, ritrovarsi dopo l’estate per rivedere gli amici conosciuti al campo scuola, stringere nuove amicizie e cominciare insieme a percorrere un cammino di comunione con Dio e la comunità. Il tema proposto quest’anno dall’Acr è “CIRCOndati di GIOIA”. La festa sarà ambientata nel magico mondo del circo, dove saremo chiamati a vivere una giornata in un mondo a parte, popolato da personaggi strani e prodigiosi. I ragazzi scopriranno che sono tanti i tratti caratteristici che accomunano la Chiesa con il mondo del circo.
C’è nei circensi un senso di appartenenza molto profondo, che viene da lontano.
Essere un circense non è semplicemente un mestiere, né uno stile di vita. È entrambe le cose, senza una netta distinzione. Insieme, piccoli e grandi, condividono la comune missione di portare in giro per il mondo la loro arte e le loro capacità, con il solo scopo di portare divertimento e meraviglia a coloro che incontreranno. Attualmente la festa è nel pieno dei preparativi.
Le varie parrocchie della diocesi si sono divise i compiti organizzativi: l’accoglienza, gli addobbi, la messa, i giochi, l’intrattenimento e tutto quello che serve per rendere memorabile questa festa. Alcuni particolari sono ancora in via di definizione come ad esempio la possibilità di installare un grande tendone ma niente ci distoglierà dallo scopo finale. Far capire a tutti che Gesù ci vuole felici e gioiosi e l’unica possibilità per esserlo è accoglierlo.
Il 30 ottobre perciò, se vuoi CIRCOndarti di Gioia, vieni a San Simone e Giuda perchè attraverso la gioia vivrai una profonda esperienza di fede.
Claudio Cappelli
