12° edizione
Dal “RisVeglio Duemila” N. 33/2015
Quest’anno si è giunti alla Dodicesima edizione della Manifestazione motociclistica “In moto per uno straccio di pace – In sella per la vita” organizzata come sempre dal Guzzi Club Ravenna, evento a cadenza biennale che avrà luogo nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 settembre; nato sull’onda delle emozioni suscitate in tutti noi in occasione della tragedia delle Torri gemelle avvenuta a New York l’11 settembre 2001 e che porta centinaia di motociclisti, nell’occasione dell’anniversario della strage, a manifestare contro le guerre e ogni forma di violenza nel mondo.
Il corteo prende il nome dallo “straccio”, una striscia di tessuto bianco su cui è riportato il nome della manifestazione, che ogni partecipante appende alla propria moto come simbolo di pace, tema quanto mai attuale nel momento storico come quello che stiamo vivendo, in cui le immagini di guerre, profughi e vittime di conflitti tragicamente costituiscono una quotidiana “abitudine” e, mantenere viva l’aspirazione di pace, è oltremodo doveroso.
Nel Vangelo secondo Giovanni è riportato: “Gesù, trovato un asinello, vi montò sopra, come sta scritto: Non temere, figlia di Sion! Ecco, il tuo re viene, seduto su un puledro d’asina.”; noi motociclisti abbiamo pensato molto a queste parole ogni volta che siamo “montati sopra” ad una moto in direzione Piazza San Pietro portando il nostro messaggio di pace.
Sabato 12 settembre la manifestazione vedrà l’apertura delle iscrizioni presso il Centro commerciale ESP di Ravenna, la visita ai monumenti della città nella mattinata a cui seguirà nel pomeriggio la visita all’Antico porto di Classe, la cena e si concluderà con lo spettacolo serale delle Nefertari’s Dancers a Marina di Ravenna; domenica, mons. Lorenzo Ghizzoni impartirà la benedizione ai partecipanti e darà il via alla formazione del corteo con partenza dalla basilica di Sant’Apollinare in Classe; l’arrivo in Piazza San Pietro è previsto intorno alle 12.30; alle 17 inizierà il viaggio di ritorno.
Doveroso è il ringraziamento nei confronti della Curia Arcivescovile di Ravenna-Cervia che ha sempre sostenuto la manifestazione permettendo ai suoi partecipanti la visita gratuita ai monumenti di sua competenza e attraverso le parole che l’arcivescovo rivolge ogni volta ai motociclisti.
L’impegno nei confronti della pace, però, non fa dimenticare l’impegno nei confronti della solidarietà; questo aspetto più concreto, da sempre caratterizza il Guzzi Club Ravenna attraverso varie attività benefiche e la donazione del ricavato della manifestazione, quest’anno devoluto al progetto “Adozioni a vicinanza” promosso dal Centro di Ascolto Caritas San Vincenzo de Paoli di Ravenna che prevede l’“adozione” di famiglie del territorio che si trovano in difficoltà.
Ricordiamo che il corteo è scortato, durante tutto il percorso, dalla Polizia Stradale di Ravenna alla quale si aggiunge la Polizia Municipale di Roma Capitale e la manifestazione ha ottenuto il patrocinio di: Ministero degli Interni, Prefettura di Ravenna, Comune di Ravenna, Provincia di Ravenna, Municipio Roma 1 Centro.
Daniele Polgrossi