5° Lezione del Corso Diocesano di Giornalismo
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 12/2011
Tema dell’incontro dell’ultimo appuntamento del 9° corso diocesano di giornalismo è ‘Dire il vero’, relatore Mons. Vincenzo Rini (Presidente del SiR, già Presidente della FisC).
Secondo Mons. Rini fondamentale è distinguere la notizia dall’opinione, ‘i fatti sono sacri, le opinioni sono libere’. Bisogna tornare a parlare semplicemente di verità, senza addizioni, senza aggettivi, verità con la ‘v’ minuscola, ossia quelle verità particolari del giornalismo, che sono quelle della vita comune e che non sono lontane, anzi, affondano le loro radici nella verità filosofica, teorica e pratica, nella verità artistica e anche nella verità di fede.
Una verità per la persona della quale faccio notizia, una verità per la persona alla quale si da la notizia e una verità/dignità di chi fa la notizia.
In seguito Mons. Rini ha tracciato l’esperienza della Federazione Italiana Settimanali Cattolici (FisC) e del Servizio Informazione Religiosa (SiR).
La prima, voluta da Papa Paolo VI il 27/11/1966, nasce come associazione dei numerosi settimanali diocesani nel segno del Movimento cattolico italiano e alla luce dell’enciclica Rerum Novarum di Papa Leone XIII.
La nascita della FisC è stata quindi non un atto burocratico, ma una scelta voluta per far sì che, nell’incontro e nella collaborazione, tutti i settimanali diocesani potessero crescere insieme nel loro servizio alla Chiesa e al territorio e, ancor più, pur conservando il loro stretto legame con la propria diocesi, si mettessero in piena sintonia con la Chiesa italiana nel suo insieme e di conseguenza con la Conferenza Episcopale Italiana.
La nascita della FisC è stata quindi non un atto burocratico, ma una scelta voluta per far sì che, nell’incontro e nella collaborazione, tutti i settimanali diocesani potessero crescere insieme nel loro servizio alla Chiesa e al territorio e, ancor più, pur conservando il loro stretto legame con la propria diocesi, si mettessero in piena sintonia con la Chiesa italiana nel suo insieme e di conseguenza con la Conferenza Episcopale Italiana.
Il secondo, nato nel 1988, ‘vuole contribuire a spogliare l’informazione religiosa da quei modelli riduttivi che la selezionano, la interpretano, la divulgano con un’ottica esclusivamente ideologica, politica e partitica’.
Nel 2001 prende avvio, d’intesa con il Consiglio delle Conferenze episcopali europee, SiR Europa: bisettimanale di informazione europea che concentra la sua attenzione su diversi temi e aspetti del nostro continente.
Infine Mons. Rini presenta il suo ultimo romanzo ‘La guerra di Alberto’, ediz. Nuova Editrice Cremonese.
Un romanzo storico che fa riferimento a fatti accaduti a Spinadesco, a due passi da Cremona, nel 1527: l’anno del ‘sacco di Roma’. Un gruppo di lanzichenecchi resero schiavi gli abitanti con violenze impensabili. La gente si ribellò e morì in battaglia. Ora quella storia è narrata con l’aggiunta di vicende che bene esprimono la forza d’animo di un popolo. Storia di popolo, ma anche storia d’amore. A conclusione, una nuova vicenda di occupazione e di guerra: ‘Anno Domini 1944’. L’autore, Mons. Vincenzo Rini, direttore del settimanale diocesano ‘La Vita Cattolica’ di Cremona, scrive questo lungo racconto in cui mette qualcosa della sua storia personale.
Mirko Bonanni
ARTICOLI CORRELATI:
4° Lezione del Corso Diocesano di Giornalismo
2° Lezione del Corso Diocesano di Giornalismo
9° Corso Diocesano di Giornalismo