18 Marzo 2013

Precetto Pasquale Interforze a S. Apollinare in Classe

Precetto Pasquale Interforze a S. Apollinare in Classe
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 10/2013
 
Giovedì 21 marzo alle ore 10.30, presso la Basilica di Sant’Apollinare in Classe, per gli uomini e le donne che servono lo Stato nella Città di Ravenna sarà celebrato il ‘Precetto Pasquale’, con la Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo Mons. Lorenzo Ghizzoni e concelebrata dai Cappellani Militari.
Quest’appuntamento del cammino quaresimale è estremamente significativo per la Comunità Militare e offre l’opportunità di riflettere, pregare e prepararsi alla Pasqua ormai imminente, anche con la Confessione sacramentale.
La comunità Militare che vive e lavora a Ravenna desidera infatti ‘Fare Pasqua’, cioè entrare nella vita nuova del Signore, perché la Pasqua è il mattino nuovo di una vita nuova, di un mondo nuovo. Anche gli uomini e le donne che hanno votato la loro esistenza al servizio dello Stato, indossando la divisa, sentono la necessità di sperimentare e gustare il mattino nuovo della Risurrezione, proprio perché il loro servizio richiede senso di responsabilità, spirito di dovere e dedizione. Desideriamo manifestare anche la nostra vicinanza, con la preghiera e l’auspicio di soluzioni rapide e chiare, per i nostri due militari del Battaglione San Marco, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, detenuti in India.
Preghiamo per loro, per le loro famiglie, i loro cari e per tutti i nostri militari in Italia e all’estero in queste difficili Missioni di pace, di armonia e di consolidamento della legalità. Il fine principale del servizio allo Stato è la difesa del bene, dell’uguaglianza e delle leggi che difendono la società dagli abusi di chi non vuole avere altra legge che la propria, minando così le basi della società civile e della giustizia stessa. In quest’ottica si può ben vedere come la vocazione militare e la fede cristiana sono due aspetti che si possono dire convergenti e coerenti.
Per trovare, sottolineare e vivificare la coerenza tra queste due vocazioni, occorre una intensa formazione spirituale e la preparazione alla Festa del Signore Risorto è un momento fondamentale di questo cammino di approfondimento e accrescimento della fede. Nel lavoro di questi uomini e queste donne è fondamentale la dote della disciplina che è elemento distintivo della vita militare, ma che si trasforma e si interiorizza in autodisciplina, dote che è caratteristica fondamentale anche dei cristiani.
Come Comunità Militare che vive a Ravenna, e come Chiesa dell’Ordinariato Militare in Italia, desideriamo ringraziare l’Arcivescovo Mons. Lorenzo Ghizzoni e l’Arcivescovo Ordinario Militare Mons. Vincenzo Pelvi per questa occasione di celebrare insieme l’Eucaristia.
Don Giuseppe Bastia – Capo Servizio Interforze Emilia Romagna