SFT – Il 15 gennaio è iniziato il corso di Bioetica

SFT – Il 15 gennaio è iniziato il corso di Bioetica
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 2/2013
 
E’ iniziato lo scorso 15 gennaio il corso di Bioetica organizzato dalla Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo dell’Archidiocesi di Ravenna-Cervia, aperto a tutta la cittadinanza e presentato in conferenza stampa il 10 gennaio nella sala conferenze di Ravegnana Radio. Presenti il direttore della Scuola Don Pierre Laurent Cabantous, la presidente del Movimento per la Vita Cinzia Baccaglini e l’avvocato Enrico Maria Saviotti, portavoce della Diocesi, che ha introdotto l’incontro.
Da tempo, ha dichiarato Don Cabantous, desideravamo organizzare un ciclo di incontri su questo tema; nell’Anno della Fede non si può non parlare di uno dei principi non negoziabili difesi dalla Chiesa, che è il diritto naturale alla vita. I relatori che abbiamo invitato sono tutte persone che in gergo sarebbero definite pezzi da novanta, competenti e preparate sui temi dell’aborto, della fecondazione artificiale, dell’eutanasia e della contraccezione sui quali c’è una scarsissima informazione. Spero in un’elevata partecipazione dei laici ma anche dei preti perché si parla poco di questi problemi anche all’interno delle Diocesi e le persone finiscono con il formare la propria opinione in base a ciò che leggono sui giornali e ascoltano nei dibattiti in Tv’.
Lo scopo del corso è anche quello di dimostrare la ragionevolezza della posizione della Chiesa al riguardo, a dispetto di chi la considera anacronistica e bigotta. Di seguito la dr.ssa Baccaglini ha illustrato il programma.
Il primo incontro, già svoltosi, ha avuto come relatori Giuseppe di Noia, docente di Medicina dell’età evolutiva prenatale all’Università Sacro Cuore di Roma e la dott.ssa Pia De Carolis, neonatologa al Policlinico Gemelli di Roma. E’ stato affrontato il tema della vita prenatale, che non viene riconosciuta quale vita di un piccolo essere umano ma semplice agglomerato di cellule, una vita solo a livello potenziale.
Al secondo incontro, martedì 22 gennaio, si parlerà della legge 194, con cui è stato legalizzato l’aborto (e che oggi, ha puntualizzato la Baccaglini, rappresenta una sorta di legge tabù, ormai immodificabile) con Tommaso Scandroglio, docente di Filosofia del Diritto all’Università Europea di Roma e Teresa Ceni, presidente del Centro di Aiuto alla Vita di Abbiategrasso Magenta (Mi).
Martedì 29 sarà la volta di Renzo Pucetti, docente di Bioetica al Pontificio Ateneo Regia Apostolorum di Roma su Contraccezione e aborto: il confine sfumato. Oltre alla Ru486, una pillola dichiaratamente abortiva, ha spiegato la Baccaglini, ne sono in commercio altre: del mese dopo, dei 7 giorni dopo, del giorno dopo, prodotti chimici che possono essere utilizzati a casa, privatamente, affinché l’aborto stesso sia pian piano assimilabile a un evento privato, domestico ed eguagliato a un contraccettivo, solo un po’ più efficace.
Il 5 febbraio si terrà invece una tavola rotonda su La scienza, il diritto e il fine vita: a che punto siamo, a cui parteciperanno il magistrato presso la corte di Cassazione Giacomo Rocchi; il deputato Domenico Di Virgilio; il docente di Filosofia del Diritto all’Università europea di Roma Mario Palmaro; il responsabile della Struttura Cure palliative all’Ausl di Ravenna Luigi Montanari. Si discuterà sui contenuti del Magistero della Chiesa riguardo il fine vita, l’accanimento terapeutico etc.. e sulle più recenti proposte di legge (ad es. la Dat-Dichiarazione anticipata di trattamento). Poiché si tratta di una questione ancora in evoluzione dal punto di vista legislativo si è posta la necessità di confrontarsi su un problema complesso che tocca la giurisprudenza, la scienza, l’etica e anche di analizzare attentamente il linguaggio ambiguo che la legge utilizza su questo tema.
L’ultimo incontro si terrà invece il 12 febbraio con la partecipazione di Antonio Oriente, dirigente del Dipartimento Materno Infantile dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina e riguarderà L’embrione umano: il grande attacco. E’ particolarmente significativo questo appuntamento, ha concluso la Baccaglini, perché Oriente è un ex abortista ed ex sostenitore della fecondazione extracorporea e può descrivere per esperienza ciò che avviene negli ospedali.
Gli incontri si svolgono tutti alle ore 20.45 all’interno del Seminario Arcivescovile di Ravenna, in piazza Duomo, 4. Per informazioni: Don Pierre Laurent Cabantous, tel. 348 5100662.
Anna Cavallo