Festa della Vita Consacrata
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 6/2011
Si è celebrata a Ravenna, mercoledì 2 febbraio, Festa della Presentazione di Gesù al Tempio, la XV Giornata della Vita Consacrata che aveva per titolo’Anticipiamo le luci dell’alba’.
Le Religiose provenienti da tutta la realtà della Diocesi si sono ritrovate prima all’interno del Battistero Neoniano dove alle ore 18.15 c’è stata la benedizione delle candele alla quale vi hanno preso parte anche i Religiosi, alcuni sacerdoti assieme al nostro Arcivescovo Mons. Giuseppe Verucchi e fedeli che processionalmente hanno raggiunto la Basilica Metropolitana per la Celebrazione Eucaristica. ‘La persona consacrata – ha esordito l’Arcivescovo nell’omelia – ha ricevuto un grandissimo dono che è quello della donazione di sé, in obbedienza e povertà; voi avete fatto una grande scelta quando avete detto ‘eccomi’. Ci sono 250 ‘Eccomi’ radunati in Comunità diverse, piccole o grandi ed è per questo che noi dobbiamo avere grande riconoscenza al Signore. Grazie perché ci siete, grazie per i valori che vivete, grazie per i servizi che svolgete!’. Mons. Verucchi ha spiegato il messaggio dei Vescovi italiani, che sottolineano quanto sia importante oggi, ‘aver presente che la stessa sequela di Cristo, casto, povero e obbediente, costituisce di per sé una testimonianza della capacità del Vangelo di umanizzare la vita attraverso un percorso di conformazione a Cristo e ai suoi sentimenti verso il Padre’. ‘Voi persone consacrate educate e più vivete la vostra vocazione, più cresce la vostra capacità educativa attraverso la vostra vita, le vostre opere. Oggi, ha ribadito l’Arcivescovo, molti affermano di non avere bisogno di nessuno che ci educhi; è una falsa autonomia, a cui rispondere, come Religiosa/o, con una vita vissuta in obbedienza, povertà, castità. L’Arcivescovo ha esortato i Religiosi e le Religiose all’impegno nel vivere pienamente la comunione fraterna. Ha fatto seguito il Rinnovo dei voti da parte delle Religiose/i, che insieme al pane e al vino hanno portato all’altare le offerte delle singole Comunità, che l’Arcivescovo destinerà ai fratelli più bisognosi. La Chiesa di Ravenna-Cervia ha inoltre ringraziato il Signore, per il dono della Vita Consacrata e loda Dio nel ricordo di alcuni Giubilei di consacrazione religiosa; si sono festeggiati i 50 anni di Professione Religiosa di: Suor Maria Lauretta Padovan e Suor Maria Rosabianca Braggion, Orsoline Fmi ; Suor Maria Pierina Sileoni, Suore di Carità, Suor Lorenza Capatti e Suor Antonietta Zanella, Vergini di S. Giuseppe; Suor Gaetana Leone e Suor Luisa Gelli, Piccola Famiglia di S. Teresa del B.G..Un piccolo dono consegnato dal Vescovo con una foto ricordo ha concluso l’appuntamento di festa, mentre l’assemblea con un forte applauso ha sottolineato la presenza di Suor Gina Bartolucci che festeggia gli ottant’anni di Professione Religiosa (emessa il 24 ottobre del 1931, alla presenza di Don Angelo Lolli); è conosciuta e tanto amata per la sua dedizione instancabile all’Opera S. Teresa di cui fa parte. Accolga il Signore il nostro umile ringraziamento e confermi il loro santo proposito di dedicarsi sempre più alla lode del Suo nome e alla salvezza dei fratelli.
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