Il Campo invernale sulla neve

Si è da poco concluso il campo invernale per i giovani della nostra Diocesi di Ravenna-Cervia, svoltosi dal 27 dicembre al 1 gennaio a San Giovanni (Bz) in Valle Aurina. Al campo hanno partecipato 60 giovani parallelamente ad altri 35 giovani che, guidati dal Vescovo e accompagnati da Don Stefano Bucci, Don Arienzo Colombo e Don Pierre Laurent Cabantous, hanno vissuto negli stessi giorni un’esperienza di pellegrinaggio in Terra Santa, dando così una continuità all’esperienza di comunione inter-parrocchiale iniziata quest’estate a Madrid con la Giornata Mondiale della Gioventù. In Valle Aurina erano presenti Don Gianni Passarella che ha organizzato il campo a nome del Settore Giovani di Pastorale Giovanile e Don Lorenzo Rossini, che ha guidato spiritualmente il campo in qualità di Assistente Diocesano di Acr, i quali, insieme ai seminaristi Edoardo, Pietro, Roberto e Simone, mi hanno nominato reggente del campo e animatore delle nostre serate. I sei giorni sono trascorsi fra giochi sulla neve, condivisioni e momenti di spiritualità che hanno creato nuovi e forti legami di fraternità. Un giorno i ragazzi hanno potuto visitare i mercatini di Natale di Brunico e celebrare la Messa di fine anno in una chiesa in cima al paesino di San Giovanni. Durante il campo sono stati anche programmati due momenti diversi per permettere a un certo numero di giovani di andare a sciare, mentre gli altri si sono divertiti in un centro con piscine termali in mezzo alla neve. I momenti centrali del campo sono stati la veglia notturna, illuminata dalle candele, in cui i ragazzi hanno camminato per il paese, come i pastori alla ricerca della grotta, trovando l’Eucaristia in una cappellina esterna sulla collina; gli auguri di buon anno del nostro Vescovo che, in collegamento dalla Terra Santa via internet, ha salutato i nostri ragazzi che hanno così potuto ricambiare il saluto ai loro amici a Gerusalemme. Tornati da questo campo possiamo affermare che è stata un’esperienza molto positiva, di comunione fraterna e amicizia, in pieno accordo con le linee del Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile che invita a continuare il cammino della Gmg di Madrid anche durante questo inverno, per raccontare la nostra gioia e testimoniare reciprocamente la nostra fede.