Cambi di guardia ai Cappuccini
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 35/2011
P. Vincenzo e p. Dino sono stati sostituiti da p. Bruno e p. Arnaldo
Dopo il capitolo dello scorso aprile dei Frati Cappuccini dell’Emilia Romagna, quasi tutti i conventi della nostra regione sono stati interessati a movimenti di religiosi in entrata e uscita.
Nei primi di settembre, dal convento di Ravenna sono partiti Padre Vincenzo Bandini, trasferito a Cento e Padre Dino Dozzi, trasferito a Imola.
Padre Vincenzo è stato per quindici anni custode della chiesa dei Cappuccini e, negli ultimi cinque anni, anche guardiano del convento, apprezzato confessore e assistente del Gruppo di preghiera di sr. Maria Chiara dell’Immacolata. Questo Gruppo si prefigge di portare avanti la missione di questa religiosa, prima terziaria francescana, inferma per oltre 30 anni e dotata di particolari carismi, che ha offerto la propria vita per le vocazioni e la santità dei sacerdoti. A Padre Vincenzo va anche la gratitudine dei tanti fedeli della chiesa dei Cappuccini, per aver tenuto, insieme all’inseparabile Antonio, questo luogo di culto, sempre ordinato, accogliente e pulito.
Ben diversa la figura di Padre Dino Dozzi, per i tanti ruoli avuti, di cui si parla in questa pagina, più fuori che dentro il convento, anche se per un periodo ne è stato il guardiano. E’ stato trasferito a Ravenna, dov’è rimasto per 12 anni, dopo essere stato per 6 anni ministro provinciale dei Cappuccini di Bologna e della Romagna, poi unificatasi con l’altra provincia dell’Emilia. Dopo la morte di Padre Marino Cini, nel 2006, è diventato anche assistente della nostra Fraternità dell’Ordine Francescano Secolare. A livello spirituale padre Dino ha cercato di trasmetterci quello che è un po’ il suo stile prevalente, quello basato sulla ‘relazione’ e sull’apertura agli altri, avendo la consapevolezza che il messaggio cristiano deve necessariamente transitare attraverso le buone relazioni che dobbiamo costruire fra di noi. In occasione di una Quaresima ci passò questo messaggio: ‘l’evangelizzazione passa attraverso il nostro modo di stare insieme. Il tempo che noi passiamo con gli altri è tempo di evangelizzazione, occorre migliorare la qualità della nostra presenza’. Buone relazioni da costruire, nel nostro caso, anche con le tante persone di altre lingue, etnie e religioni con le quali entriamo in rapporto nell’ambito delle molteplici attività del Punto d’Incontro.
In sostituzione di padre Vincenzo e padre Dino sono arrivati padre Bruno Sitta, proveniente da Cento, come guardiano del convento e padre Arnaldo Marangoni, proveniente da Imola, come custode della chiesa. Vogliamo ricordare che padre Bruno è vissuto 33 anni, dal 1972 al 2005 nella missione dei Cappuccini in Etiopia, prima nella regione del Kambatta, successivamente nella regione del Dawro-Konta. Un buon biglietto da visita per le nostre attività orientate in gran parte alle missioni.
Ai religiosi partiti va il nostro ringraziamento e ai nuovi arrivati, il nostro augurio di buon lavoro nella nuova ‘Vigna del Signore’.
La fraternità Ofs Cappuccini di Ravenna