04/10/2011

AC: Il Convegno di Trevi

AC: Il Convegno di Trevi

Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 35/2011
 
Il Presidente Nazionale Franco Miano sarà a Ravenna il 12 novembre
Essere santi nel quotidiano
 
Si è tenuto a Trevi il Convegno dei Presidenti Diocesani e degli Assistenti Unitari
Essere presidente di una associazione ti porta ad avere una serie infinita di impegni ma tra questi anche la possibilità di vivere esperienze intense, ricche, significative. Come quella dalla quale sono appena tornato: il Convegno per i Presidenti Diocesani e gli Assistenti Unitari tenutosi dal 23 al 25 settembre a Trevi in provincia di Perugia. L’appuntamento voleva essere un momento di formazione associativa ma anche l’occasione per dare impulso agli orientamenti del nuovo triennio (2011-2014) scaturiti dall’ultima Assemblea Nazionale del maggio scorso. ‘Vivere la fede, amare la vita’  è l’impegno che l’Azione Cattolica ha scelto di assumere oggi con coraggio e forza, nella certezza che solo una fede autentica è capace di cambiare la vita, solo una fede vissuta pienamente può orientare scelte di bene per la Chiesa e per il Paese.
Da qui e dal messaggio di augurio di Papa Benedetto XVI, ‘Siete ragazzi, giovani e adulti che si mettono a disposizione del Signore nella Chiesa con un impegno solenne, pubblico, in comunione con i Pastori’. una presenza che vivete nella quotidianità e nell’aspirazione alla santità’,  è nato lo slogan per il nuovo triennio: ‘Ecco ora il momento favorevole (2 Cor. 6, 2) Santi nel quotidiano’.  
‘Forse qualcuno ha pensato ad una mancanza di buon gusto’ ci ha detto Mons. Ugo Ughi nella lectio di apertura, ‘se non proprio di discernimento, nella scelta di questo slogan, visto che ci troviamo in un tempo di grave crisi economica e sociale, di grande confusione morale e politica, di difficoltà sul piano religioso e pastorale’. Ma le parole di San Paolo sono state scelte per dirci che questo momento chiama tutti a maggior impegno e a una più grande responsabilità, nella sfera privata come in quella pubblica, nella vita ecclesiale e nella realtà quotidiana, per battere la rassegnazione e costruire ragioni di speranza soprattutto per le giovani generazioni. Il convegno è stato aperto dal sociologo e giornalista Pietro Pisarra, ‘Modo indicativo: tempo presente. Leggere e interpretare l’oggi’. La sua è stata un’attenta lettura dei segni dei tempi, una riflessione sugli avvenimenti e cambiamenti che ormai quotidianamente ci interrogano.
La seconda riflessione, quella del sabato, è stata affidata al Presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso, il Card. Jean-Louis Tauran, ‘La pace, via alla santità nel quotidiano’. La giornata, dopo il passaggio presso ‘Casa San Girolamo’, l’eremo di Spello dove ha vissuto ed è sepolto Fratel Carlo Carretto, si è conclusa con una veglia di preghiera nella città santa di Assisi dove già erano presenti i giovani di Ac per il loro incontro-pellegrinaggio. Domenica infine con il suo intervento, Padre Pierbattista Pizzaballa, custode di Terra Santa, luogo dove la santità trae le sue radici, ci ha parlato della situazione in cui si trova la terra dove è nato Gesù e ringraziato per gli aiuti che costantemente, già da diversi anni, l’Ac offre a quella popolazione. Il convegno si è concluso con la relazione finale del Presidente nazionale Franco Miano che ha tracciato le linee programmatiche per il prossimo anno.  
Adesso, tornati a casa tocca a noi, inteso come associazione diocesana. Siamo chiamati a mettere in pratica, per quanto possibile, quello che abbiamo ascoltato. Anche per questo abbiamo chiesto al nostro Presidente Franco Miano di venire a Ravenna sabato 12 novembre prossimo (ore 15 in Seminario) proprio per aiutarci a riscoprire che al centro della proposta educativa dell’AC c’è da sempre la santità dei laici, che è il quotidiano il ‘momento favorevole’, perché sempre tempo possibile per una testimonianza cristiana. Nel corso della giornata verrà presentata la figura di Ulrico Sarti, giovane ‘ragazzo di Ac’ nato a Cervia e morto, prematuramente, all’età di 12 anni ma nonostante questo capace di una vita che non è passata inosservata.
Saranno con noi anche l’Arcivescovo e la sorella Donata Sarti.
Fabio Zannoni