Ordinazione diaconale di Lorenzo Rossini

Ordinazione diaconale di Lorenzo Rossini

Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 40/2010
Sabato 23 ottobre, in serata, per la nostra Diocesi, c’è stato un momento davvero importante: Lorenzo ha detto il suo ‘eccomi’ di fronte a tante persone accorse in Cattedrale per partecipare alla sua ordinazione diaconale e soprattutto ha detto il suo ‘eccomi’ davanti al Signore. È un dono speciale questo! Dopo gli anni del Seminario, che sono indispensabili per verificare, insieme alla Chiesa, la propria vocazione, arriva il momento in cui quella chiamata si rende concreta e si è invitati a rispondere in modo definitivo. È ciò che ha fatto Lorenzo sabato sera. Il diaconato, infatti, per chi è in cammino verso il sacerdozio è un periodo limitato, ma acquista un grande valore in quanto per la prima volta la propria scelta è definitiva. L’ordinazione ti rende ‘conformato a Cristo servo’ e questa grazia non è passeggera ma durerà per sempre. Ecco perché sicuramente, per i Seminaristi, il diaconato è una tappa davvero importate: in quel momento si sceglie di incamminarsi in una strada di donazione totale al Signore Gesù e ai fratelli che Lui ci darà di incontrare sul nostro cammino. Nella vita del diacono allora credo ci debbano essere due dimensioni da custodire e fare crescere: la capacità di donarsi al Signore e agli altri senza riserve; la gioia che deriva da una vita donata che diventa testimonianza per chi si incontra. Per me, che sono già diacono da qualche mese, rivivere la celebrazione dell’ordinazione è stato coinvolgente ed è stato un invito a rinnovare il mio ‘eccomi’. Io e Don Lorenzo, infatti, faremo insieme i prossimi passi verso l’ordinazione sacerdotale e questo è un motivo di gratitudine. Approfitto, allora, del nostro Settimanale diocesano per rivolgere i miei auguri a Don Lorenzo pregando per lui affinché il Signore lo custodisca sempre nel suo cammino di fede e di testimonianza e renda il suo cuore, e quello di tutti i Sacerdoti della nostra Diocesi e del mondo intero, sempre di più simili al suo.
 
 
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