Il 13 settembre il Cardinal Bassetti a Ravenna per il Transitus

Fr. Maurizio Bazzoni: “La Chiesa ci invita ad onorare l’altissimo poeta recuperando la visione cristiana della sua opera”. I progetti del Centro Dantesco per il Centenario

La Chiesa italiana a Ravenna per celebrare Dante. Dopo il cardinal Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, che ha celebrato la Messa di Dante, domenica 8 settembre, è in arrivo a Ravenna il presidente della Cei, Cardinal Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, che sarà protagonista al Dantis poetae Transitus del 13 settembre. La cerimonia organizzata dal Centro Dantesco e dalla Diocesi è in programma alle 21 nella Basilica di San Francesco e ricorda la notte del 1321 nella quale Dante morì. Il Cardinal Bassetti proporrà una riflessione sul canto primo dell’Inferno, introdotta da Giuseppe Ledda dell’Università di Bologna e letto da Franco Costantini. “Al presidente dei vescovi italiani – racconta fr. Maurizio Bazzoni, delegato della Provincia francescana per le celebrazioni del centenario del 2021– abbiamo chiesto un commento ‘esistenziale’ che a partire dal testo dantesco ci aiuti a vedere i segni di speranza nelle selve oscure del nostro tempo”.

“La Chiesa – continua il francescano già Direttore del Centro Dantesco ravennate – riconosce che Dante le appartiene in modo peculiare e ciò afferma non in modo egoistico o per una qualsivoglia forma di preteso monopolio, ma per riconoscere la responsabilità che ha verso la sua opera che, al di là di ogni tipo di approccio, continua a parlare dell’uomo e di Dio, di inferno, purgatorio e paradiso, di peccato, di purificazione e di grazia, presentando e proponendo ancora oggi un vero e proprio itinerario spirituale. Si tratta – continua– di un aspetto poco approfondito se non addirittura snobbato dalla critica e dagli studi che hanno privilegiato altri tipi di approcci. Ma questo è il nostro specifico e a questa responsabilità non possiamo e non dobbiamo mancare”. Ecco perché in via Dante Alighieri (ovviamente non da oggi) si sta lavorando a varie iniziative per il Centenario.

Ma quelli delle prossime settimane sono solo i primi di una serie di progetti ed eventi che i francescani hanno in programma per celebrare il Settimo Centenario. Il 9 novembre si terrà il congresso internazionale su “Dante e l’enciclopedismo medievale”, con il coordinamento del professor Ledda, mentre per il 2020 si sta lavorando con la Cappella musicale della Basilica ravennate di San Francesco ad un oratorio musicale dal titolo “Dalla selva oscura alla luce” di Nevio Spadoni e musiche di Aurelio Samorì su san Francesco e Dante.