Agli Abbonati e ai Lettori del RisVeglio Duemila

Agli Abbonati e ai Lettori del RisVeglio Duemila

 
Dal ‘RisVeglio Duemila’ N. 7/2011
 
Carissimi Lettori,
ma soprattutto fedelissimi Abbonati,
Vi scrivo dalla prima pagina di RisVeglio per accogliere (a nome anche di Tutti i Signori Redattori) e amplificare il coro di lamentele, che da qualche settimana giunge alla Nostra Redazione, a motivi degli imperdonabili ritardi dei Servizi Postali della Nostra Città (‘Candidata a Capitale Europea della Cultura e Patrimonio dell’Unesco).
Molti Abbonati, infatti, stanno ricevendo, con inconcepibile ritardo, il Settimanale nelle loro case’ ed essendo ‘RisVeglio’ un periodico a cadenza settimanale’ ciò è doppiamente sconcertante, disdicevole e alquanto imbarazzante, per Voi e per Noi.
Per questa ragione ho convocato in ‘seduta plenaria’ urgente (lo scorso 10 Febbraio 2011) una Riunione di Redazione, per affrontare lo spinoso problema, che tutti penalizza, a vario titolo. La questione dei vergognosi disservizi nella consegna a domicilio dei Cittadini della posta ordinaria, riguarda, ahimè, anche i Settimanali Cattolici delle altre 14 Diocesi della Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna. Siamo dunque in buona (ma triste) compagnia’ a quanto pare!
Ho avuto modo di sentirmi di recente, in proposito, anche con i Colleghi Direttori delle testate locali’ da tutti, unanime, l’esternazione desolante per uno storico servizio (quello postale appunto) che sembra non funzionare più a dovere, a fronte degli enormi costi cui è sottoposta oggi la piccola-media editoria (e vi rientriamo tutti), sostenuti per inoltrare i giornali nelle vostre dimore. Faccio presente, non senza una punta di sano orgoglio, che l’Amministrazione e la Direzione di RisVeglio, non hanno modificato la quota di sottoscrizione da ormai cinque anni a questa parte, come segno di affetto e di riconoscenza per la fedeltà degli Abbonati alla Nostra Testata.
Per questo insieme di ragioni la Direzione di RisVeglio Duemila, dell’Editore e della Proprietà della Testata, sentiti gli autorevoli pareri della Redazione, dei Tecnici (impaginatori, stampatori, legatori e distributori), e, debbo dire, dopo aver ascoltato anche pareri sparsi fra di Voi, affezionati lettori, ho maturato coscientemente la decisione di anticipare l’uscita del Settimanale RisVeglio Duemila di un giorno, per poter aver in tal modo garanzia che il sabato tutti possano avere fra le mani il Nostro Settimanale.
Ciò comporta, evidentemente, una certa ‘rivoluzione’ nei tempi di confezione del prodotto (a tal proposito, già in questo numero, in apposito box all’interno, il Coordinatore di Redazione dà delucidazioni tecnico-logistico cui debbono attenersi i Nostri tanti, preziosissimi, Redattori e Collaboratori), cui ovvieremo con un surplus di impegno e di abnegazione da parte Nostra. Ringrazio, intanto, Tutti coloro che mi affiancano quotidianamente per realizzare RisVeglio’ da ormai ben 109 anni in piazza per e con Voi.
Il primo numero ‘anticipato’recherà la data di ‘Sabato 5 Marzo 2011’: Vi pregio di voler prestare massima attenzione al giorno di consegna nelle vostre case e di volere segnalare tempestivamente a questo (e unicamente a questo) indirizzo e-mail (dedicato allo scopo di monitorare la situazione) qualsivoglia disservizio: udcs@risveglioduemila.it
Non telefonate, dunque, ma scrivete all’indirizzo ora dato, perché la vostra protesta sia valida occorre che le lettere o le e-mail siano firmate. Sarà mia premura, raccogliere le Vostre lettere elettroniche e adottare eventuali e opportuni provvedimenti nei confronti della Direzione delle Poste, in accordo con il Prefetto di Ravenna’ è ora di ‘prendere il toro per le corna’!
Vostro, in Cristo
 
Don Giovanni Desio
Direttore Responsabile